Eccola la luce in fondo al tunnel. Kevin la intravede e si rialza. Ha temuto di doversi arrendere per sempre, di non farcela più, invece ora ha elementi molto concreti per sperare di tornare in campo a breve. La Roma lo aspetta tra febbraio e marzo, in tempo per ritrovarlo nell’ultima fase della stagione, sperando che a quel punto la squadra sia ancora in corsa su tre fronti. E ritrovare uno così sarebbe un valore aggiunto pazzesco.
«Strootman tornerà a giocare» la promessa del prof. Mariani che lo ha operato a Villa Stuart martedì scorso, il terzo intervento in 18 mesi al ginocchio sinistro dopo i primi due effettuati in Olanda. Col senno di poi, si può dire mal riusciti. Sul «quando tornerà» il chirurgo non si è sbilanciato, perché le incognite non mancano dopo uno stop così prolungato e il fisico possente del centrocampista rende il recupero più lento e difficile. Ma sapere «che Kevin tornerà» è già una splendida notizia per tutti.