AS ROMA Rudiger: “Qui farò il centrale, non il terzino. Benatia? Io sono Antonio Rudiger”

Antonio Rudiger viene presentato a Trigoria, dove stavolta ad introdurre uno degli ultimi calciatori acquistati dalla Roma è Mauro Baldissoni, non il CEO Zanzi:

“Buongiorno grazie di essere venuti, l’assenza di Zanzi capita sempre quando c’è da presentare quelli più alti. E’ un piacere presentare un giovane talento ma ha già una lunga esperienza in bundesliga e in nazionale tedesca. Antonio Rudiger”.

Volevo sapere quali sono i tuoi obiettivi stagionali e cosa ti aspetti da questa stagione.

Volevo innanzitutto salutare tutti i presenti. Mi chiamo Antonio Rudiger ed il mio obiettivo è raggiungere i maggiori traguardi.

Hai parlato di questo trasferimento con il ct della nazionale Loew? Hai preferenze nel giocare nel centro destra o nel centro sinistra in difesa?

Ho parlato con Loew di questo trasferimento, ama il modo di giocare di Garcia e di fare pressing. Io mi definisco un difensore centrale ma ho giocato in Germania anche come terzino destro. Qui a Roma la mia posizione sarà il centrale.

In Germania si dice che sei un difensore di grandissimo potenziale, ma che ha ampi margine di miglioramento. Ti riconosci in questa descrizione?

Sono consapevole di migliorare in molti punti, ho solamente 22 anni.

A Baldissoni: era stata programmata questa scelta di mettere De Rossi difensore centrale? Ha influito sulle scelte di mercato?

La Roma deve avere quattro difensori centrali di ruolo, li ha ed ha anche Capradossi. La scelta di utilizzare Daniele contro la Juve era tattica. De Rossi scherza dicendo che la Roma ha in casa il difensore centrale per i prossimi anni, perchè ci si diverte a giocare quando è necessario. E’ un’opportunità tattica in più, il pacchetto difensivo è stato completato con altri giocatori.

Cosa pensi di questo trasferimento in vista degli Europei 2016?

Questo trasferimento è stato positivo per la mia persona. Sono in un club che è uno dei migliori e questo mi soddisfa.

Come procede il tuo recupero in vista del match contro il Frosinone? Ti senti di reggere il confronto con Mehdi Benatia?

Ho iniziato ad allenarmi ieri, non ho dolori e sembra che tutto proceda per il meglio. Deciderà l’allenatore, io posso solo dire che porterò la mia migliore prestazione in campo, poi l’ultima parola spetta al mister. Benatia ha dato un grande contributo, ma io sono Antonio Rudiger, ho una mia pesonalità e cercherà di dare il meglio che la mia persona può dare.

Tu vieni dalla Bundesliga e hai affrontato più volte il Bayer Leverkusen. Che tipo di avversario sarà in Champions e quante possibilità ha la Roma contro questa squadra?

La Roma non ha nulla da temere. Il Leverkusen è forta e tratta un gioco offensivo, di pressing e non sarà facile. Ma credo in questa squadra e nelle sue capacità.

Come hai visto la Roma in queste due partite? Che contributo puoi dare alla Roma per come Garcia imposta la difesa?

Ho visto le partite, queste sono le più difficile perchè arrivano nuovi giocatori, bisogna conoscersi. Quella contro la Juve è una squadra molto dominante, ed era una partita difficile. Mi sembra una squadra con buoni giocatori e in forma. Spero di dare il mio contributo dando del mio meglio, aiutando De Rossi, e collezionando presenze.

In Germania ha la fama del duro. Pensa di dover migliorare dal punto di vista comportamentale?

Non so cosa abbia letto, sono un ragazzo abbastanza tranquillo. Porto sempre rispetto. Sono cresciuto, avevo diciannove anni e ho preso due rossi. Poi sono cresciuto e migliorato.

Vieni da un campionato che è cresciuto rispetto la Serie A. Cosa può darti questa lega?

In Germania siete molto conosciuti per questo lavoro di difesa incredibile che avete in Italia. Io sono un difensore e posso solo migliorare qui, è ottimo per me.

Ti senti di fare il titolare qui a Roma?

Ovviamente cercherò di fara la mia parte, poi ovviamente ci penserà l’allenatore a scegliere.

A Baldissoni: vuole commentare le parole di ieri di Marotta?

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