GAZZETTA DELLO SPORT La Roma tenta il colpo: Garay è la prima scelta

Ezequiel Garay
Ezequiel Garay

(D. Stoppini) È una ricerca fatta di obiettivi, sogni, piste concrete, qualche scommessa e molte idee. La Roma si guarda dietro e scopre un paio di buchi sui quali mettere la pezza. Almeno una di grande qualità, un titolare aggiunto al fianco di Manolas e Castan. Perché oggi è il giorno della probabilissima cessione di Yanga-Mbiwa al Lione. E allora il d.s. Sabatini è subito corso ai ripari: bloccato il nazionale slovacco del Catania Norbert Gyomber, 23 anni, uno di quei nomi che il d.s. si era segnato sul taccuino da due stagioni. L’operazione sarà chiusa con un prestito e un riscatto fissato a 2 milioni di euro: probabile che il giocatore resti a Trigoria, ma non va escluso qualche inserimento last minute in altre operazioni. Magari in quella con il Torino per Bruno Peres, nome che va tenuto sempre in grande considerazione per la fascia destra.

GARAY & C. –  L’altro nome, il titolare aggiunto, è una corsa della quale fa parte Ranocchia, anche se l’interista non è l’idea principale a Trigoria. Il nome che gira per la testa di Sabatini da anni, dunque anche in questi giorni, è quello di Ezequiel Garay, argentino con passaporto spagnolo dello Zenit, che un anno fa finì in Russia per 20 milioni di euro. Sul calciatore si è mosso nelle scorse settimane anche il Valencia. Ci sarebbe una clausola rescissoria nel contratto. È una strada difficile e onerosa da battere, ma prima di abbandonarla Sabatini vuole verificarne fino in fondo la fattibilità. Di sicuro ne ha discusso di recente con Jorge Mendes, l’agente con il quale a Trigoria hanno parlato anche di Fabio Coentrao. Un’altra idea è quella di Kurt Zouma del Chelsea, ma il club di Mourinho ha gli uomini contati in difesa e molto difficilmente si priverà del giovane francese, peraltro molto apprezzato dal tecnico portoghese. A Trigoria piace anche il profilo di Vertonghen del Tottenham, ma al club londinese non è giunta alcuna richiesta in merito.

ADDIO DOUMBIA –  Richieste, invece, le ha avute Doumbia, che ha salutato definitivamente Roma. È stato il vero grande flop sul mercato della gestione Usa. Alla fine l’ha avuta vinta il giocatore: tornerà al Cska Mosca per 6 mesi, prestito estendibile fino a giugno. Ma non sarà esteso, perché è andata in porto la «triangolazione» che permetterà alla Roma di cedere il giocatore a titolo definitivo a gennaio al Beijing. Nel frattempo, il Cska ha concesso alla Roma uno sconto di circa 2 milioni sui 14,4 pattuiti lo scorso gennaio, e soprattutto un’ulteriore dilazione sulla restanti rate.

SBARCA IL FRANCESE – Confermato l’arrivo di Lucas Digne per la fascia sinistra, trattativa definita lo scorso week end: il francese ormai ex Psg dovrebbe sbarcare nella capitale domani, forse già stasera, per le visite mediche e la firma sul contratto. Sarà un prestito da 1,5 milioni di euro con diritto di riscatto a 16,5. Prestito con obbligo sarà invece la formula con cui oggi dovrebbe essere ufficializzato anche l’acquisto di Dzeko, atteso in giornata al primo allenamento con i compagni: 4 milioni di prestito e 14 per il riscatto compresi i bonus, operazione dunque meno onerosa del previsto. Oggi sarà anche il giorno della cessione ufficiale di Sanabria in prestito con diritto di riscatto allo Sporting Gijon. Ma Sabatini non molla l’attenzione sui giovani. E così dalla Spagna raccontano come la Roma abbia preso dall’Almeria il giovane attaccante romeno Gabriel Rares, classe 1999. Sarà aggregato alla Primavera. Sì, lui rientra nella categoria scommesse targate Roma.

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