(F. Schito) Al torneo «Naranja», in casa del Valencia, la Roma trova la prima vittoria stagionale, un 3-1 incoraggiante per il gioco espresso e anche per il morale. Giallorossi che partono con Szczesny in porta, Florenzi, Yanga-Mbiwa, Manolas e Torosidis in difesa, Nainggolan, De Rossi e Pjanic in mediana, Salah, Totti e Gervinho in avanti. È proprio l’ultimo arrivato a portare una nota di freschezza nell’attacco giallorosso e a siglare il primo gol della partita, al termine di un’azione che vede Gervinho colpire il palo a tu per tu con Ryan. La sfera torna all’ivoriano che, a porta vuota, colpisce nuovamente il legno, prima della correzione decisiva dell’egiziano sulla linea.
Le tante occasioni per entrambe le squadre rendono la partita piacevole ma sottolineano i numerosi errori della difesa giallorossa. Nota dolente, la fascia sinistra. Gli spagnoli vanno vicini al gol con Joao Cancelo: servito da Feghouli e solo davanti al portiere, il terzino si fa ipnotizzare da Szczesny e la spedisce fuori. Il raddoppio giallorosso arriva al 25′ col solito, positivo Gervinho: l’ivoriano scappa sulla fascia destra, arriva quasi sul fondo e scarica per Salah, che a sua volta la passa a Pjanic, il bosniaco vede Totti libero e al capitano rimane solo il facile compito di battere Ryan.
A questo punto è il Valencia a suonare la carica. Gli spagnoli vanno vicinissimi al gol con De Paul che centra il palo. Per la rete che accorcia le distanze è solo una questione di tempo: Mapou, nel tentativo di far tornare la palla al portiere dopo un tocco sporco di De Rossi, lancia il contropiede di Feghouli che si invola in solitaria e batte Szczesny in diagonale.
Nella ripresa Garcia toglie l’ultimo arrivato Salah, dentro Ibarbo, ma è Gervinho – dopo un gol annullato agli spagnoli per fuorigioco – a mettere il suo sigillo sulla partita. L’ivoriano, servito sul filo dell’offside da un lancio col contagiri di Francesco Totti, fa impazzire la difesa del Valencia e incrocia sul palo lontano. Incolpevole il portiere della squadra spagnola, impegnata tra poco più di una settimana nel playoff per l’accesso in Champions League contro il Monaco.
Una Roma che ritrova dunque la fiducia, mostra una discreta condizione atletica e una buona intensità soprattutto nella prima frazione di gioco. Gervinho lascia ben sperare, dopo una seconda parte della scorsa stagione da dimenticare. Szczesny – in quest’occasione tenuto in campo per l’intera durata della partita – continua a rivelarsi un valore aggiunto in una squadra ancora alla ricerca di alcuni tasselli fondamentali, specialmente sugli esterni. La difesa resta da registrare ma il bilancio si può considerare tutto sommato positivo. Appuntamento al 14 agosto, all’Olimpico con il Siviglia. Ci sarà anche Dzeko.