(M. Pinci) – Ancora disagi a Fiumicino, ma stavolta non si tratta di incendi o blackout, stavolta si tratta di Edin Dzeko. Per accoglierlo ieri lo scalo capitolino si è riempito di 1.500 tifosi romanisti che hanno sfidato il caldo per dare il benvenuto all’attaccante, sperano tutti, dovrà fare la differenza nella corsa allo scudetto, esattamente come Batistuta 15 anni fa.
Nella mattina di oggi visite mediche e firma, al City andranno 18 milioni, 15 più 3 o addirittura 12 più 6: fatto sta che la Roma ha finalmente il centravanti che aspettava da anni. Da oggi sarà il nuovo numero 9, maglia che indosserà nella prima stagione da calciatore giallorosso.
Invece la numero 11 sarà di Mohamed Salah: nella serata di ieri è arrivato il transfer per l’egiziano. Salah non ha perso tempo e ieri stesso ha potuto indossarla liberamente e posare con Totti. Da oggi di fatto Garcia avrà una coppia d’attacco nuova di zecca. A cui dalla prossima stagione si aggiungerà il trequartista brasiliano Gerson, strappato al Barça per 16 milioni più 1. Con lui la Roma ha già un tridente da 58 milioni di euro.
Ora la priorità di mercato della Roma è il terzino sinistro. Enormi passi avanti per Lucas Digne: stretto l’accordo col giocatore, anche il Psg sembra essersi convinto a cederlo in prestito con diritto — e non obbligo — di riscatto. Sfumato Adriano, l’unica alternativa è Kurzawa del Monaco. Poi la Roma passerà all’incasso, grazie alla cessione di Romagnoli al Milan. Il giocatore si è promesso, Mihajlovic non aspetta che lui. La Roma ha dato il via libera, ma serve un rilancio dei rossoneri: arrivassero a 25 milioni più 5 di bonus si chiuderebbe anche domani.