Mohamed Salah è sbarcato ieri a Roma con un’ora e mezzo di ritardo a causa dell’incendio divampato nel pomeriggio nei pressi di Fiumicino. Ad attendere l’egiziano oltre 200 tifosi che lo hanno accolto con cori ed abbracci. Tra di loro c’era anche l’agente dell’esterno, Ramy Abbas, che ha detto: «Non temiamo alcuna squalifica. L’accordo parla chiaro e la Fifa non potrà che avallare il transfer». Di questo è sicura anche la Roma che oggi farà svolgere le visite mediche a Salah ma non potrà ancora allenarsi in gruppo finché non arriverà il transfert provvisorio della Fifa.
Intanto da Firenze arriva una parziale apertura. Ecco quanto dichiarato dal dg Rogg: «Cercheremo di trovare le soluzioni adeguate. Stiamo parlando con il Chelsea. In realtà non era stato assolutamente detto “mai in Italia”. La Roma potrebbe essere una soluzione, ma ripeto ne stiamo discutendo solo con il Chelsea perché secondo noi Salah ha un contratto con la Fiorentina». In poche parole la Fiorentina vuole un risarcimento di 5 milioni mentre il Chelsea, dopo aver offerto Romeu, non vuole scendere a compromessi con i viola.
Intanto Sabatini continua a lavorare per Dzeko. Il ds giallorosso per portare il bosniaco a Roma può contare sulla possibile cessione di Romagnoli che porterebbe nelle casse giallorosse circa 27 milioni e sullo slot da extracomunitario visto che Doumbia sembra vicino al ritorno al Cska. Per quanto riguarda il terzino invece l’offerta per Masuaku sembra troppo bassa e l’alternativa è Lazaar del Palermo.