Con una settimana di ritardo rispetto ai tempi prefissati, il progetto del nuovo stadio a Tor di Valle ieri è stato inviato dal Comune alla Regione. Ma è lo stesso Campidoglio ad ammettere che, nelle carte presentate da James Pallotta e dal costruttore Luca Parnasi, mancano dei pezzi. «Ci sono carenze dovute a una certa fretta nella fase finale», ha dovuto ammettere l’assessore all’Urbanistica, Giovanni Caudo, che ha deciso di passare comunque la pratica alla Pisana, nonostante la Legge sugli stadi del 2014 preveda espressamente che, per approdare alla conferenza dei servizi decisiva in Regione, «i proponenti» abbiano l’obbligo di presentare al Comune il«progetto definitivo». A riportarlo è l’edizione odierna de Il Messaggero.