Il ct della Nazionale Antonio Conte è arrivato al palazzo di giustizia di Bari per deporre come testimone al processo barese sul calcioscommesse relativo a due presunte partite truccate di serie B dei campionati 2007-2008 e 2008-2009. È entrato in Tribunale da un ingresso secondario per evitare telecamere e fotografi. Conte, che all’epoca dei fatti contestati era allenatore del Bari, in questo procedimento penale per frode sportiva non è mai stato indagato ma è stato sentito durante le indagini come persona informata sui fatti. Il ct della Nazionale non è ancora in aula e prima di lui viene sentito come teste l’ex biancorosso Alessandro Gazzi. La posizione di Gazzi nell’ambito di questo procedimento è stata archiviata nei mesi scorsi. L’ex giocatore del Bari, quindi, pure essendo accompagnato dall’avvocato Orazio Cicatelli, viene sentito come testimone puro.
Fonte: Ansa