CORRIERE DELLA SERA Il mercato a rilento e lo strano ottimismo di Rudi

Garcia
Garcia

(B. Tucci) – La Roma è in ritiro a Pinzolo con un Garcia super felice. Di che cosa, visto che ancora non ha uno straccio di squadra? Il mercato è fermo, le trattative sono tutte in fieri e non ci sono notizie certe, ma solo rumor. Perché? Probabilmente,anzi quasi certamente perché le casse della società non godono ottima salute. Il presidente Pallotta, quando incontrò il suo staff a Londra, deve essere stato assai chiaro: prima si vende e si fanno danari, poi si penserà ai rinforzi. Tutto qui. Lapidario. Una brutta situazione soprattutto perché le avversarie si sono già catapultate sul mercato con ottimi affari.

La Roma, invece, vive nella confusione. Pensate: anche Gervinho, che sembrava destinato altrove, ha fatto ritorno all’ovile ed è partito con i compagni per la montagna. Quel che dispiace è che sia andato via Bertolacci, un ragazzo del vivaio, e che anche Romagnoli potrebbe essere ceduto al Milan. Mi chiedo: perché fare tanti sacrifici nel crescere i bambini-prodigio, se poi si offrono al primo pretendente? Mistero. Comunque sia, la situazione è quella di un mese e mezzo fa: allora, per quale ragione Garcia è radioso? La speranza è che gli siano stato promessi quegli elementi indispensabili per creare una Roma competitiva. E cioè, un portiere, un paio di difensori ed un centravanti capace di segnare gol a doppia cifra. Ma ci saranno i soldi o bisognerà sacrificare qualche campione»?

Gestione cookie