(M.Pinci) – Prendere o lasciare. A Milano si gioca il destino di Radja Nainggolan: gli stati generali della Roma- il ds Sabatini e il dg Baldissoni, ufficialmente nella città del mercato per un tour all’Expo – incontrano il Cagliari per risolvere la telenovela dell’estate. Ultime ore prima del verdetto, lo spettro delle buste all’orizzonte: se non si chiude entro lunedì, inevitabile un epilogo alle buste.
NAINGGOLAN: ENTRO LUNEDI RISOLUZIONE O BUSTE – La Roma le teme, il Cagliari meno: sanno, i sardi, che se anche dovessero guadagnare meno, incasserebbero l’intera cifra entro poco più di un mese. Proprio per evitare il rischio di pagare cash il giocatore la Roma insiste: pagamento in 2 anni, sul piatto 16 milioni. Il Cagliari però continua a chiedere una somma tra i 17 e i 18. Ma – raccontano cronache sarde – il presidente Giulini sarebbe entrato nell’ordine di idee di risolvere bonariamente la situazione. Lo sa anche la Roma, che fino a qualche giorno fa aveva provato a cautelarsi tenendo in caldo l’alternativa. Era Geoffrey Kondogbia: ma l’asta Inter-Milan ha fatto impazzire i prezzi, così l’idea di portare a Trigoria lo “Strootman nero” per una trentina di milioni è morta sul nascere. Ora alternative reali a Nainggolan Sabatini non ne ha. Per questo, rilascerà per provare a chiudere. Entro lunedì: poi, saranno buste.