L’avvocato di Claudio Lotito, Gian Michele Gentile, ha rilasciato un’intervista nella quale parla delle contromosse del presidente laziale all’indomani delle perquisizioni subite.Queste le sue dichiarazioni:
“Chiederete di essere ascoltati a Napoli? Certo, prenderò contatti già oggi con il pm per sapere che programmi ha e se intende sentirci, ma per essere ascoltati vogliamo sapere da cosa ci dobbiamo difendere. Il presidente è stato ascoltato la scorsa settimana dal procuratore Palazzi. Nuove prove? Non ci risultano. Il dossier prodotto da Iodice? Alla luce degli atti di indagine mandati alla procura federale non c’erano dichiarazioni accusatorie nei confronti del presidente Lotito. Tutti quelli che hanno votato a favore di quel programma nell’assemblea di Lega Pro lo avevano fatto condividendolo ed escludendo che ci fossero state intimidazioni o cose di carattere economico. Già abbiamo prodotto tutta questa documentazione quando Lotito è stato ascoltato dal pm di Roma”.
Gentile esclude ripercussioni per la Lazio, qualora Lotito dovesse essere deferito da Palazzi: “Non era in Lega Pro in rappresentanza della Lazio, ma in quanto rappresentante della Salernitana e della Figc”
Fonte: Ansa