Ecco le dichiarazioni di Rudi Garcia al termine del match:
La partita?
“Innanzitutto devo dire che odio perdere, ma mi assumo le responsabilità perché ho messo dei giocatori che non avevano automatismi. Questa sera però non era importante, il nostro obiettivo era già centrato. Totti si è tenuto il 300° gol per la prossima stagione”.
La sua conferenza stampa, giovedì l’incontro con Pallotta: cosa succederà?
“Vengono prese sempre solo certe cose. Abbiamo un presidente fantastico, io ho fatto solo in modo di proteggere tutti. Roma non si è fatta in un giorno e neanche l’As Roma. La Juve è ad un passo dal triplete, e dopo Juve-Roma c’era una verità specifica. Bisognava lottare contro il pessimismo e dare carica alla squadra. Per quello ho detto che avremmo vinto lo scudetto. Probabilmente, se non l’avessi fatto, non saremmo arrivati neanche in Europa League”.
Non poteva dirlo solo ai calciatori?
“Nessuno di noi ad inizio stagione aveva detto che l’obiettivo era lo scudetto, ma era centrare la Champions e l’abbiamo fatto. Verso la fine del campionato i giocatori sono stati fantastici nel fare il sorpasso, soprattutto nel derby”.
Per il futuro, che investimenti servono?
“Al momento c’è tutto il tempo per lavorare. La sintonia c’è, la dirigenza americana e italiana vanno d’accordo. Lavoriamo insieme e prendiamo le decisioni insieme e questo non cambierà”.
Meglio quest’anno o lo scorso anno?
“Sono più contento di questa stagione. Lo scorso anno la squadra aveva voglia di riprendersi, ma anche quest’anno nei primi sei mesi si è visto questo gioco. Poi abbiamo avuto delle difficoltà, ma abbiamo dimostrato orgoglio, dignità e carattere”.
Resta a Roma?
“Resto finchè mi vogliono”.
Fonte: Mediaset Premium