Federico Viviani, centrocampista di proprietà della Roma da 18 mesi in prestito al Latina, ha parlato del derby vinto e del proprio futuro dopo la salvezza ottenuta coi pontini:
Un commento sul derby di ieri?
“La vittoria della Roma è stata una grande gioia, ci voleva dopo mesi complicati. E’ stata una bella emozione, anche se ho visto in diretta solo il primo tempo”.
Con Florenzi siete ancora grandi amici?
“Ci sentiamo ancora anche se non ci vediamo da un po’: abbiamo legato molto, siamo molto amici ed è sempre bello quando ci sentiamo. Manteniamo i rapporti. Giocare il derby a Roma è un’emozione unica, in quella maniera ancora di più: nel primo tempo è stato tra i migliori in campo”.
Ti senti pronto per la Serie A?
“Dovevo fare il mio percorso, a Padova sono partito bene e poi non ho più trovato la continuità. A Pescara ho passato momenti difficilissimi e ho avuto la fortuna di venire qui a Latina, l’ambiente ideale e perfetto. Dovevo fare un piccolo salto di qualità che credo di essere riuscito a trovare quest’anno. Nessuno avrebbe messo un euro sulla nostra salvezza perché eravamo in difficoltà, ma da gennaio abbiamo cambiato marcia facendo 30 punti nel girone di ritorno”.
Un talento da predestinato, difficoltà iniziali?
“E’ stato difficile ritrovarmi in prima squadra, facendo 9 presenze, a 19 anni con grandissimi campioni. Poi ti trovi in Serie B l’anno dopo e purtroppo ho peccato un pochino di presunzione a livello incoscio, in ambienti completamente diversi. Quando sono arrivato qui ho capito che non erano più i tempi della bolla di sapone di Trigoria, c’era bisogno di diventare davvero un professionista vero ed è quello che mi ha portato a fare bene quest’anno”.
Gli Europei U21?
“Sono una vetrina importante, un’esperienza bellissima per i giovani che vogliono emergere: ha un fascino tutto suo e già indossare la maglia della nazionale italiana sarebbe bellissimo. Indossarla ancor di più”.
Il sogno è di tornare in Serie A da dove sei partito?
“Ovviamente per un ragazzo che cresce nel settore giovanile, che arriva a giocare all’Olimpico con lo stadio e la curva piena è un sogno tornare a giocarci. Nel calcio non si sa mai, devo proseguire la mia strada e arrivare a certi livelli: se sarà con la Roma sarò la persona più felice del mondo, altrimenti andrà bene lo stesso perché l’obiettivo è quello di giocare, e per lungo tempo, in Serie A”.
Offerte per giocare in Serie A?
“Fino a che non mi sono salvato con il Latina avevo chiesto al mio procuratore di non dirmi niente. Quello che sarà il mercato si vedrà nelle prossime settimane”.
Fonte: TeleRadioStereo
“Fino ad ora ho pensato solo a salvarmi con il Latina, che era la cosa più importante. Vedremo adesso cosa succede, devo parlare con il mio agente e capire come andranno questi mesi di mercato”.
Fonte: Sky Sport