Queste le parole di Rudi Garcia dopo la vittoria contro nel Derby:
Sui festeggiamenti?
“Sono fiero di loro. Volevo lasciarli festeggiare tutti insieme. Mi sono goduto il momento insieme alla Curva Sud. I ragazzi sono stati bravi, hanno seguito il piano di gioco alla perfezione. Per vincere contro la Lazio con un allenatore di grande livello, ci voleva carattere, orgoglio, anche sofferenza. A parte il gol, non abbiamo sofferto tanto. Era il nostro obiettivo approfittare del loro calo fisico nel secondo tempo”.
Sulla stagione.
“Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, che era di qualificarci in Champions. I ragazzi hanno dimostrato questa sera che siamo la squadra più forte dopo la Juve, che non era raggiungibile al momento. E’ il secondo anno che finiamo secondi. Poi parleremo del futuro e dei bilanci, ora mi godo la vittoria”.
Ibarbo e Pjanic hanno cambiato la partita?
“I giocatori entrano e fanno bene. Ho voluto mettere velocità davanti, visto che avevamo deciso di colpire con gli attacchi rapidi. Il Capitano ha fatto la sua partita di un ora ed era previsto così. Florenzi e Iturbe avevano l’obiettivo di andare dietro i difensori, visto che la Lazio aveva una linea molto alta”.
Sull’attacco di Pioli?
“No, non replico. E’ un allenatore bravissimo e lo penso. Sa che in conferenza stampa la comunicazione è uno show. E’ normale che uno cerchi di stabilizzare l’avversario. Abbiamo dimostrato di essere più forti”.
Avete impedito loro di fare le cose migliori.
“Abbiamo sofferto poco, loro hanno fatto molti lanci lunghi e abbiamo preso gol così. I giocatori sono stati bravi, abbiamo preparato bene la gara sul piano psicologico e tattico, questa cosa ha fatto la differenza. Tutte le altre cose sono solo prosa”.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
“Può essere più che pieno. Non è il momento di fare bilanci, adesso festeggiamo con i nostri tifosi”.
Fonte: Mediaset Premium
