Massimiliano Allegri, il tecnico della Juventus, durante l’evento al Coni che lo ha visto vincitore del premio Premio Enzo Bearzot, ha parlato della prossima stagione nonostante una finale Champions da giocare. Queste le sue parole:
“Credevo di poter allenare a certi livelli. Sono diverso da quando allenavo il Milan e diverso ancora da quando guidavo il Cagliari. Che è stata una grande scuola. Sono felice di allenare la Juve, mi godo il momento. Cercheremo di vincere il 5° scudetto di fila l’anno prossimo, è il nostro primo obiettivo. Il campionato italiano non è peggiore degli altri, ma solo diverso. Questa giornata mi inorgoglisce tanto. La partita del 6 è molto facile da preparare, più difficile quella della finale di Coppa Italia. Cosa dico ai tifosi quando mi accolsero freddamente a Vinovo l’estate scorsa? Comprensibile. Io ho trovato una società che mi ha protetto e un gruppo di ragazzi straordinari. Un gruppo di uomini veri. Molti di questa fanno parte della Nazionale. Io e Conte? Nel calcio non c’è un solo merito per vincere. Non c’è uno migliore dell’altro. Siamo diversi. Tutti e due alla Juventus abbiamo vinto”
Fonte: gazzetta.it