LAZIO-ROMA Tanti precedenti e il rimborso dei biglietti: i perché dello slittamento

Nainggolan
Nainggolan

Lazio-Roma si giocherà lunedì 25 alle 18: è la decisione finale della Lega di Serie A, che ha così acconsentito alla richiesta di Claudio Lotito. La scelta, a quanto trapela da via Rosellini, è stata condivisa da Beretta col presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio e con il consiglio di Lega, che ha espresso ad ampia maggioranza un’indicazione favorevole.

Tra le motivazioni del rinvio, sempre secondo quanto filtra dalla Lega, ci sono una serie di considerazioni e «numerosi precedenti» di casi analoghi.

La premessa per il sì alla richiesta Lazio è stato l’impegno della società biancoceleste al rimborso del biglietto per coloro che non potranno assistere alla partita il lunedì; il calendario sportivo della Lazio, noto in astratto come alternativa possibile, si è concretizzato solamente il 13 maggio, con la previsione di disputare nel giro di quattro giorni un’importante finale di TIM Cup al mercoledì e col rischio ammesso dei supplementari, e il derby con la Roma alle ore 15.00 di domenica.

Infine, nelle ultime stagioni sono numerosi, secondo fonti della Lega, casi analoghi che hanno visto spostamenti di gare di campionato per portarle ad una distanza di cinque giorni da impegni precedenti o successivi di coppe europee. In particolare Milan-Roma di lunedì 16 dicembre 2013 (il Milan giocava in Champions il mercoledì precedente e la Roma non era impegnata in settimana), Milan-Bologna di venerdì 14 febbraio 2014 (i rossoneri giocavano in Champions il mercoledì successivo); il 9 marzo 2012 il Napoli anticipò al venerdì la gara di campionato poiché il mercoledì dopo si giocava l’accesso ai quarti di finale di Champions col Chelsea; Lazio-Udinese di martedì 27 novembre 2012 (entrambe le formazioni impegnate in Europa League il giovedì precedente); e ancora la Juventus contro il Napoli di venerdì 1 marzo 2013 (prima della partita di Champions col Celtic del mercoledì successivo).

Fonte: ansa

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