La Grecia potrebbe essere esclusa dalla Fifa e dalla Uefa, a tempo indeterminato, da tutte le competizioni internazionali di calcio, sia per quanto riguarda la Nazionale che le squadre di club, se il governo greco approverà una legge contro la violenza negli stadi. Un provvedimento che darebbe all’esecutivo il potere di multare fino a 17 milioni i club, esautorando quindi dal potere sanzionatorio i due massimi organi del pallone continentale.
In una lettera al presidente della Federcalcio ellenica (HFF), Georgios Gkirtzikis, gli organi di governo del calcio europeo e mondiale hanno espresso preoccupazione per la legge che vuole approvare il nuovo governo del primo ministro Alexis Tsipras. «Se il progetto sarà approvato come proposto, non avremo altra scelta che portare il caso davanti agli organi competenti della Fifa e dell’Uefa per applicare sanzioni immediate, tra cui la sospensione della Federcalcio greca», hanno scritto nella lettera. «Ricordiamo che una sospensione dell’HFF significa che la Federcalcio perderà i propri diritti in quanto membro di Fifa e Uefa, con effetto immediato e, in particolare, che nessuna squadra greca di qualsiasi tipo, compresi i club, parteciperà alle competizioni Fifa o Uefa», avverte la lettera.
Fonte: Adnkronos