In vista della trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo, il tecnico giallorosso Rudi Garcia è intervenuto in conferenza stampa a Trigoria per anticipare i temi del match contro l’undici di Di Francesco e non solo. Ecco le sue parole:
Cosa salverebbe della partita contro l’Inter? Cosa non vuole rivedere?
“Salverò tante cose. Abbiamo fato una buona partita. Dobbiamo migliorare l’efficacia nella “zona di verità”. Se giochiamo così vinceremo delle partite. Se giochiamo bene abbiamo la possibilità di vincere. Per me è stata una partita interessante”
Il secondo posto dipende solo dalla Roma, c’è questa consapevolezza?
“Spero, sanno cosa fare. Non progettiamo sulle sei partite, ma su quella di domani per ottenere quello che vogliamo, la qualificazione in Champions”.
Potremmo rivedere Pjanic avanzato?
“E’ una possibilità. Sappiamo che il Sassuolo non ha lo stesso modulo dell’Inter. Il nostro modulo è pensato per poter dare problemi all’avversario ed è per questo che lo vedrete domani”.
Le condizioni Keita, Holebas e Pjanic.
“Pjanic sta benissimo, Keita anche: lo abbiamo risparmiato perché ha avuto un po’ di fastidio al ginocchio ma si è allenato al 100%. Holebas non lo convoco, ha fastidio agli adduttori ed è meglio non rischiarlo”
Si aspetta una squadra al 100%?
“Lo fanno. Togliamo la gara contro l’Atalanta ma lo hanno fatto anche contro l’Inter. Gli errori? Al contrario della partita di andata domani non dobbiamo fare regali all’avversario: sarà importante così come fare un gioco che crei occasioni, essere cinici per segnare. Per vincere bisogna farlo”
Sabatini ha detto si Totti che “decide lui”. Per lei è un giocatore importante per il futuro?
“Le domande le dovete fare a Walter se volete dei dettagli. Quello che so è che ho una partita da gestire domani e che il capitano è importantissimo per noi: non è perché è uscito nell’ultima gara che non ci aiuterà per qualificarci alla Champions. Faremo conti e bilancio alla fine della stagione, a che serve parlare oggi dei singoli? Non voglio distrazioni, voglio concentrazione sulle partite, specie la prossima che è la più importante della stagione”.
Non è il miglior Gervinho questo, come lo vede?
“La cosa che conta è il futuro, non serve guardare il passato. Non parlo solo di Gervinho, gli attaccanti devono fare meglio, assist e gol, ma la risposta può arrivare solo sul campo a partire da domani”.
Sono uno dei pochi a credere che il ritiro non serva alla squadra. Qual è la sua opinione su questo? La decisione di non portarli in ritiro è la sua o della società?
“Tutte le decisioni sul gruppo sono le mie. Possiamo frustarli o farli dormire nudi, ma a cosa serve? Lo pseudo tifoso che ha filmato Doumbia dove era durante il riscaldamento quando Doumbia si è scaldato per 15 minuti? Gli ho detto io di fermarsi. Se vinciamo abbiamo fatto bene e se non vinciamo abbiamo fatto male, è questa la regola”.
Doumbia: come ha vissuto questi giorni? Portiere: Skorupski-De Sanctis?
“Questa è una buona domanda ma giocherà Morgan domani: sta bene, siamo quasi a fine stagione e non c’è bisogno di cambiare. Doumbia non vede l’ora di giocare e segnare. Ed è quello che mi aspetto da lui”
Si sente di dire che la Roma entra in Champions League?
“Siamo a un punto dal secondo posto, l’obiettivo è qualificarci come secondi. Sono sereno, tranquillo, motivato e determinato: fino all’ultimo secondo della stagione lotteremo. Con chi crede in questa squadra e io per prima credo in questi ragazzi”.
Più permissivo nei confronti della squadra: atteggiamenti che hanno portato il gruppo ad approfittarsi?
“Vieni dentro così parli a ragion veduta. E’ sempre facile parlare con il senno di poi e farlo quando i risultati vanno meno bene. Non sono uno che parla o che cade nel pessimismo dopo una sconfitta: penso sempre positivo e l’unica risposta che possiamo dare è domani. Per noi non cambia: l’unico obiettivo è vincere domani. Non ho un secondo da perdere su queste cose, domani serve vincere perché è quello che bisogna fare”.
Domani gioca Cole? Ha ancora fiducia nell’inglese?
“Giocheremo con un terzino sinistro, possiamo giocare con Balzaretti, Cole, Florenzi o Torosidis e forse anche con un altro”.
Redazione AsRomaLive.it