Queste le parole di Kevin Méndez, attaccante uruguaiano classe ’96, di proprietà della Roma ma “parcheggiato” in prestito al Perugia per maturare esperienza si è confidato al giornale del suo Paese “El Observador”. Queste le parole dell’ex calciatore del Penarol:
“Vivo al Ferro di Cavallo, vicino allo stadio. I tifosi mi riconoscono spesso, nonostante la maggior parte tifi grandi squadre e mi colleghino alla Roma – ha dichiarato – Sono qui con mio padre, molto legato a me e con me dal primo giorno nonostante la famiglia, e mi trovo molto bene con Giacomazzi: ci troviamo spesso per prendere un mate o uscire a cena, con mio padre invece vado a fare shopping perché il cinema è complicato per la lingua”.
“Sono molto tranquillo – continua Méndez – Sto imparando bene l’italiano, nonostante debba ancora migliorare un pochino: andare a lezione non è un problema se serve per crescere. Sono stato all’Olimpico e in Vaticano, ed è stato impressionante: quando sono tornato a casa mi sono reso conto di non aver fatto foto, ma sono molto credente e avevo voglia di vivere questa esperienza – prosegue – Essere qui è un sogno e non mi lamento di nulla, guardo sempre avanti”.
Dalla vita a Perugia ai ricordi con la Nazionale Uruguaya under20, concludendo con un obiettivo chiaro per il futuro:
“Sono amico da una vita di Thiago Cardozo, ma in tutto il gruppo di quella nazionale eravamo amici: il tour in Europa ci ha permesso di legarci ancor di più, giocando contro squadre forti e molto preparate. E poi visitammo la Tour Eiffel, un altro sogno realizzato – conclude, passando al futuro – Ho sempre detto che tornare al Penarol è un obiettivo per me, per giocare in prima squadra: è l’unico rammarico che mi é rimasto, tornerò per giocare. Mi manca andare a vedere il Penarol da tifoso, andavo sempre con i miei amici”.
Fonte: Gianlucadimarzio.com