I tre ex giallorossi Sandro Tovalieri, Carmine Gautieri e Lionello Manfredonia hanno parlato sulla lotta al secondo posto, testa a testa con la Lazio:
“Credo che la Lazio stia facendo un campionato straordinario e oltre le sue previsioni. La Roma aveva un ampio margine di punti di vantaggio che ha perso partita dopo partita… è stata una stagione difficile. Per noi tifosi è una giornata un po’ triste – ha ammesso Sandro Tovalieri – ma questo deve dare la carica ai giocatori perché il campionato è ancora lungo, mancano ancora 8 giornate. Ritengo che la Roma fosse molto più forte l’anno scorso dal punto di vista qualitativo. Non tutti gli anni possono uscire le ciambelle con il buco. Il campionato è ancora aperto ma la Lazio sta facendo cose straordinarie in un ambiente dove il presidente non è visto bene… Qualche anno fa abbiamo preso una grande delusione in finale di coppa italia e spero – confida il “Cobra” – che si sia voglia di rivincita tra i giallorossi. La settimana prossima ci sarà il controsorpasso…”
Secondo Carmine Gautieri, “la differenza tra Roma e Lazio è che i biancocelesti sono partiti senza proclami e va detto che meritano il secondo posto in classifica perché giocano il miglior calcio in Italia. Anche ieri si è vista la differenza di gruppo e di gioco. La Roma rispetto all’anno scorso propone un calcio diverso, non è quella che ci ha fatto innamorare tutti. I giallorossi comunque è una squadra di grande prospettiva perché è piena di giovani. In una piazza come Roma bisogna parlare poco e fare tanto, i proclami non vanno bene. Bisognerà giudicare e commentare partita dopo partita, ancora non si sa chi arriverà secondo e chi terza visto che c’è solo un punto di distanza”
“Vedo la Lazio leggermente favorita per questa volata finale, ma la Roma ieri l’ho vista in ripresa. Il guaio dei giallorossi – secondo Lionello Manfredonia – è che segnano poco e che la squadra, più che perdere, ha pareggiato troppe partite. Finchè ci sarà Totti gli attaccanti centrali avranno difficoltà. Garcia ha tanti secondi attaccanti forti come Ibarbo, Gervinho, Iturbe, Ljajic. Se la Roma arriva seconda o terza io credo che abbia raggiunto gli obiettivi prefissati, lottare con la Juve per lo scudetto e conquistare la Champions”.
Fonte: Radio Radio
