Due giorni di riposo, poi la ripresa: la vittoria pre-pasquale contro l’Atalanta è già alle spalle, proprio come le quarantotto ore di riposo che Giampiero Ventura ha concesso ai giocatori subito dopo il successo bergamasco. Oggi, dunque, il Torino ha ripreso a lavorare; allenamento mattutino per la truppa di Ventura che ha ritrovato in gruppo anche Pontus Jansson.
Il difensore svedese, infatti, stamattina è tornato a lavorare regolarmente con il resto della squadra. Dopo i recuperi, nei giorni scorsi, di Farnerud e di Vives, con il reintegro di Jansson il Torino è quasi al gran completo: l’unico assente, a conti fatti, è Gaston Silva. Il giovane terzino uruguaiano, infatti, continua a lavorare a parte presso il centro FisioLab e il suo recupero è ancora lontano. In vista della Roma, quando mancherà lo squalificato Basha, avanza intanto la propria candidatura Josef Martinez: il giovane attaccante venezuelano non segna con la maglia granata addosso da due mesi esatti (trasferta del Bentegodi contro il Verona) ma sgomita per cercare di ritagliarsi spazio. Difficile rubare il posto ai titolari Quagliarella e Maxi Lopez: l’attaccante partenopeo è il bomber della squadra, e il gol di Bergamo è l’undicesimo del suo campionato, mentre l’argentino è reduce dal gol del turno precedente, al Tardini contro il Parma.
Quel che è certo è che il cammino granata in trasferta è stato, finora, nel 2015, davvero superlativo: 17 punti conquistati in otto partite di campionato, una media superiore ai due punti a partita. “Avevamo fatto sei punti nella doppia trasferta fra Parma e Bergamo; adesso ci siamo ripetuti fra Parma e Bergamo – dice Ventura -. Il risultato è che siamo a -5 dal Napoli dopo aver sprecato tre calci di rigore decisivi che ci sono costati almeno cinque punti”. E domenica pomeriggio, a Torino, sarà di scena la Roma.
Fonte: gazzetta.it