Finisce 1-1 tra Fiorentina e Roma nell’andata degli ottavi di Europa League. Giallorossi sempre spenti, ma il pareggio questa volta è accolto positivamente: all’Olimpico tra sette giorni a Garcia basterà anche uno 0-0. Garcia lascia in panchina il suo pupillo Gervinho e Pjanic, nella Fiorentina, dentro Ilicic e Salah. I viola partono forte e al 16’, su svarione di De Rossi, proprio l’egiziano si invola e passa a Ilicic che insacca. De Rossi, autore di un secondo errore, chiede il cambio e, poco dopo, si infortuna Manolas: dentro Pjanic e Astori, ma la Roma continua sui ritmi lenti degli ultimi due mesi e sbaglia sotto porta con Ljajic. Fuori Pizarro, entra Matias Fernandez. Primo tempo da dimenticare per Garcia, bene i viola di Montella che chiudono in vantaggio per 1-0.
ANCORA UN PAREGGIO PER LA ROMA
Nella ripresa, la Roma sembra avere voglia di giocare e parte bene. Al 58’, Iturbe entra in area e Neto lo ferma fallosamente. Calcio di rigore: sul dischetto va Ljajic, ex che non si è lasciato benissimo (dopo lo scontro con Delio Rossi), ma Neto dimostra la grande bravura e professionalità (era finito riserva dopo il mancato rinnovo) e para il tiro. I giallorossi accusano il colpo, ma quando sembrano rassegnati, da calcio d’angolo Keita, al centro dell’area, colpisce di testa e trova l’1-1. Finisce in parità il diciassettesimo derby d’Europa tra italiane. Il risultato è favorevole ai giallorossi, ma la Fiorentina, pur meno brillante che nel recente passato, si è fatta preferire come gioco. La Roma continua, anche in Europa, la striscia di pareggi.