La morte di Ciro Esposito, avvenuta in seguito agli scontri prima della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina, è stata provocata da una serie di complicazioni e infezioni determinate dal ferimento. Se il tifoso del Napoli fosse sopravvissuto avrebbe corso il rischio di rimanere paralizzato. Sono alcune delle conclusioni del medico legale Costantino Ciallella consulente dei pubblici ministeri Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio. Secondo il perito Quanto alle condizioni del tifoso giallorosso Daniele De Santis, conosciuto come ‘Gastonè, che sparò contro Ciro Esposito avrà lesioni permanenti ad un piede. L’inchiesta è ormai prossima alla conclusione. A De Santis si contesta il reato di omicidio mentre ai tifosi partenopei Gennaro Fioretti e Alfonso Esposito è contestata l’accusa di rissa.
Fonte: Ansa