Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, parla del caso Parma: “Il primo pensiero va alle persone umili e semplici con il cui stipendio devono mandare andare avanti le famiglie e da tanto tempo non lo percepiscono. Il pensiero che più mi preoccupa è quello. Non sono molto sensibile a quello che riguarda dirigenti e calciatori, tutta gente che ha scelto di lavorare a Parma, che ha avuto stipendi anche piuttosto importanti, forse anche superiori a quelle che erano le possibilità del Parma stesso. Ci sono tante responsabilità, di tante persone. Il Parma è fallito due volte in dieci anni”.
“L’Empoli – continua il Presidente dei toscani – con due milioni di debito e non con 150, lo cancellano, perché non abbiamo santi in paradiso. Se ci succederà, fra tre-quattro anni di avere delle difficoltà, sono convinto che nessuno si muoverà per salvare l’Empoli, perché è una piccola realtà di provincia che fa calcio in una certa maniera, con tante difficoltà, e magari cercando di far quadrare i conti, perché se non quadrano, ci cancellano”.
Fonte: Sky Sport
Non si placano le indiscrezioni su un possibile esonero di Ivan Juric già nelle prossime…
Nuovo attaccante Roma, arriva il taglio ufficiale. Ecco le ultime "indiscrezioni" secondo gli analisti. Il…
Esonero Juric, magia dei Friedkin: uno dei nomi circolati come sostituto del tecnico croato è…
Addio Roma a parametro zero. La stagione della formazione giallorossa non si è incanalata nel…
Allegri a Roma. In tanti hanno sperato che lasciasse la Juventus, ma una Serie A…
Ronaldo-Juve: anticipo secco e addio al colpo che i bianconeri avevano in mente. Lo manda…