Le parole di Andrea Pastorello, che stamane è stato interpellato sulle condizioni del suo assistito Federico Mattiello, lo sfortunato 19enne terzino del Chievo Verona operatosi ieri notte per la rottura di tibia e perone dopo uno scontro con Nainggolan della Roma. Ecco le ultime novità:
“Nella notte si è deciso di operare non perché ci fossero delle complicazioni, ma semplicemente perché il quadro era favorevole e permetteva di intervenire fin da subito. Ho avuto modo di parlare col ragazzo via sms stamane: sta bene, è chiaramente molto dispiaciuto e arrabbiato dal punto di vista sportivo perché non potrà finire la stagione con i compagni. Per il resto, come ho detto, ha vissuto l’infortunio con estrema serenità. Nainggolan? E’ uno che entra duro è vero, ma anche Federico è uno che non toglie mai la gamba. Non è colpa di nessuno, sono incidenti che purtroppo possono capitare. Anche Mattiello lo sa bene, non ha alcun risentimento, ha dimostrato grande maturità. Ha apprezzato che il giocatore della Roma si sia fatto sentire più volte e non soltanto lui. Non possiamo che essere contenti per quanti attestati di affetto abbiamo ricevuto in queste ore. Recupero? Non posso dire nulla sulla tempistica. Nella sfortuna, è andata bene che ci sia stata la rottura di un osso piuttosto che l’interessamento di articolazioni come la caviglia o il ginocchio. Sono convinto che Federico sarà pronto per l’inizio della prossima stagione”.
Fonte: Calciomercato.it