L’UEFA attende ancora i rapporti ufficiali ma è informata degli incidenti occorsi ieri a Rotterdam in occasione della gara Feyenoord – Roma e verrà sicuramente aperta un’inchiesta. «La procedura non è comunque particolarmente urgente perchè il Feyenoord è eliminato», ha spiegato il servizio stampa dell’Uefa.
Il club olandese, in quanto recidivo – era già stato punito per canti razzisti con una chiusura parziale dello stadio ad inizio stagione – rischia grosso. Fino a diverse partite a porte chiuse. La commissione disciplinare dell’Uefa tratterà invece in priorità gli incidenti della gara fra la Dinamo Kiev ed il Guingamp (gara sospesa alcuni minuti dopo tafferugli scoppiati a seguito dell’apparizione di una bandiera russa con la scritta «la Crimea è russa») in quanto il club ucraino è ancora in lizza in Europa League.
Font: ansa
La Uefa prende tempo su Feyenoord-Roma. Da Nyon fanno sapere che sonoattesi i rapporti dei funzionari presenti a Rotterdam prima di decidere il da farsi. “E’ la procedura normale – le parole di un portavoce della Uefa riportate dal ‘De Telegraaf’ – La Disciplinare deciderà sulla base di questi risultati se aprire o meno un’indagine. Essendo il Feyenoord uscito, non c’è urgenza“.
Avviata invece l’inchiesta su Dinamo Kiev-Guingamp, sospesa ieri per una decina di minuti, col club ucraino chiamato a rispondere dell’invasione di campo da parte dei tifosi, lancio di oggetti, accensione di fumogeni e organizzazione insufficiente. Il caso sarà esaminato già mercoledì prossimo. Deferite anche Inter (accensione di fumogeni), Celtic (accensione di fumogeni, condotta impropria della squadra) e Bayer Leverkusen (striscione illegale): in tutti e tre i casi, la Disciplinare si pronuncerà il 19 marzo
Fonte: agi