AS ROMA Gervinho: “Keità e Toure due esempi”. Doumbia: “Con la Costa d’Avorio sapevamo che saremmo arrivati lontani”

Gervinho Doumbia
Gervinho Doumbia

Queste le parole di Seydou Doumbia e Gervinho, protagonisti della rubrica ‘Slidshow’ sull’emittente televisiva giallorossa. Ecco le loro parole:

Foto mentre i giocatori pregano:

Gervinho: “Il momento della preghiera è un atto spirituale”.
Doumbia: “È un atto che compiamo ogni volta”.

Foto dei giocatori uniti contro l’ebola:

Gervinho: “Tutti uniti contro la malattia, portiamo avanti questo messaggio di sostegno alle famiglie”.
Doumbia: “È importante per noi, ogni volta diamo il nostro contributo cerchiamo di aiutare i nostri fratelli”.

Foto di Gervinho disperato:

Gervinho: “Penso sia dopo un’occasione sbagliata, è un’azione che non ho sfruttato. Quando sono stato espulso durante l’ultima Coppa d’Africa ci sono rimasto male, è stato un gesto inaspettato che non devo ripetere più”.
Doumbia: “Penso sia dopo un gol sbagliato”.

Foto di Keita e Yaya Touré:

Gervinho: “Due grandi capitani, due esempi, Keita lo è per i giovani, hanno due stili differenti ma devono essere seguiti da tutti, in campo sono positivi, pensano all’Africa”.
Doumbia: “Sono come due fratelli, entrambi meritavano di andare lontano in Coppa d’Africa, con un po’ di fortuna siamo stati noi ad alzare il trofeo”.

Foto contro il Camerun:

Doumbia: “Sto cercando di recuperare palla, abbiamo lottato contro di loro, non avevamo dubbi che potevamo andare lontano, abbiamo fatto del nostro meglio ed è andata bene”.
Gervinho: “La nostra forza è stata il gruppo, alcuni non credevano in noi, volevamo dimostrare a tutti chi eravamo. I nostri giovani sono usciti rinvigoriti, i nostri sforzi sono stati premiati”.

 Fonte: roma tv
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