Dopo le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa, arrivano anche le parole dell’allenatore del Cagliari, Gianfranco Zola, nella vigilia della sfida di domani al Sant’Elia contro la Roma. Di seguito le sue parole:
“Sarà una partita che non necessita di richiami da parte dell’allenatore. La classica gara che tutti vogliono giocare e dove tutti vorranno fare un ottima impressione. La voglia ad ogni modo non basta, mi aspetto attenzione e diligenza tattica. La posta in palio è alta per entrambe le squadre. Non abbiamo una posizione di classifica facile e non possiamo perder punti. Loro arrivano da una serie di risultati che non sono da Roma e per loro non sono certi i migliori risultati. Sau ha la febbre da due giorni e mezzo. Qualche problema l’abbiamo sempre. Ha fatto un po’ di allenamento oggi in palestra, eventuali valutazioni le farò domani. Comunque è convocato. A inizio settimana non stavano bene alcuni, ora ha un problema Pisano, che è in dubbio. In dubbio anche Andrea Cossu, che tornerà la prossima settimana. Balzano è invece tra i convocati.
Conti?
“Ha dimostrato in settimana grande impegno e intensità. Sono contento. Lui ci tiene in maniera particolare a questa gara e la vive in modo intenso. Dopo Bergamo rimane il dispiacere perché si è perso e per come si è perso ma c’è la consapevolezza che la squadra è viva. Non fai gol quando puoi e lo subisci alla fine. È così, ma siamo vivi”.
Le assenze nella Roma?
“Non credo li condizionerà nel modo di giocare, gli interpreti saranno diversi ma sono di grandissima qualità. È una grande squadra. Mi aspetto una grande partita da parte nostra”.
Diakitè?
“Non è convocato. È giusto dargli tempo per adattarsi. M’Poku è convocato, è tutta la settimana che sia allena con noi ed è giusto prenderlo in considerazione, idem per Cop”.
Ibarbo?
“Ci sono rimasto male, non ve lo nascondo, ci sono rimasto male nel vederlo giocare in Coppa. I medici non me lo davano come pronto e per come sono andate le cose dicevano il giusto. Mi dispiace per Victor, gli auguro il meglio”.
M’Poku?
“M’Poku non è un oggetto misterioso. Vanno fatti i complimenti al Cagliari per questa operazione di mercato. Il ragazzo con il nostro modulo può ben figurare. A Bergamo non c’è stato nessun cambio tattico. Credo che Sau dietro la punta possa essere devastante perché è immarcabile. Ma ora di certo c’è solo il fatto che noi abbiamo una chiara filosofia di gioco e ciò giocare la palla e puntare sulla qualità dei nostri giocatori. Non credo sia corretto schierarlo dall’inizio, per lui sarebbe più utile subentrare. Fondamentale sarà invece il rientro di Ekdal e Rossettini. A Bergamo abbiamo sofferto sulle palle alte, peccato per il gol di Pinilla. Andiamo avanti”.
Fonte: blogcagliaricalcio1920.net
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