Al termine della sfida persa contro la Roma, il patron dell’Udinese Gino Pozzo ha manifestato apertamente il suo dissenso riguardo alle scelte di Guida, lanciando accuse contro il comportamento dialettico del tecnico Rudi Garcia, reo a sua detta di condizionare l’atteggiamento arbitrale. Queste le sue parole:
Stava riguardando la sintesi e si è arrabbiato ancora di più?
Chiaro. E’ la solita storia, la Roma non avrebbe bisogno di alcun aiutino ma ci sta questo condizionamento. Secondo me è stato questo allenatore della Roma, che è già un mesetto che martella da tutte le parti contro gli arbitri, inizia a raccoglierne i risultati. E’ quel condizionamento psicologico che hanno gli arbitri verso le grandi società. Questi allenatori dovrebbero essere più professionali, stare al loro posto per vivere un calcio più sereno. Non cerchiamo sempre di fare i furbi all’italiana. Basta cercare trucchi, abbiamo un Italia con i suoi problemi cerchiamo di viverla più tranquillamente
Lei per diversi anni ha fatto mettere delle telecamere per permettere la sperimentazione e oggi è capitato questo episodio di Astori.
Quando un arbitro non è sicuro, come un giudice per una condanna a morte, non deve condannare a morte quindi dare un gol se non sei sicuro e non hai certezzo. Il gol se non è solare non lo devi dare, non lo capisco. Uguale quello che lo ha falciato, era da rosso e rigore. C’è questo martellamento mediatico che condiziona chiunque, che gli addetti ai lavori siano professionali e seri, non facciamo i furbi. E’ francese e che faccia il francese
L’arbitro sembrava sicuro.
Ho parlato con gli arbitri, per l’addizionale non era gol. Per l’arbitro era gol però come fai a dirlo se stai a una certa distanza. Alcune riprese non erano in linea altre sì, non posso dire che sono sicuro che non sia gol però per onesta intellettuale dico: se non si è sicuri che non sia gol, perché bisogna darlo? Ho sempre stimato questo allenatore che è venuto in Italia in punta di piedi ma ora ha preso un brutto vizio all’italiana, quello di fare il furbo
Come si può risolvere questo problema?
Noi con il Cnr e l’aiuto della federazione, spendendo abbastanza soldi, abbiamo brevettato un sistema che è stato messo in competizione con altri sistemi a livello internazionale. Bisogna dire la verità, cioè che la Fifa e l’organo preposto a fare le apparecchiature più affidabili ha fatto un sistema molto corretto per valutare tutte le soluzioni. Ne hanno scelto un altro rispetto al nostro, non entro nel merito, ma l’importante è che siamo stati i primi e abbiamo dato un contributo per portare avanti questa cosa. Se oggi esiste in Inghilterra e in Germania, posso dire che la nostra federazione può essere orgogliosa perché abbiamo promozionato questa tecnologia che spero possa arrivare il prima possibile visto che ci consideriamo i padri di questa tecnologia. Gli arbitri lavorano in grande disagio, ci sono 2-3 pecore nere e poi sono tutti bravi, compresi quelli che stavano oggi a Udine ad arbitrare. Spesso vengono condizionati nel marasma di polemiche quindi la tecnologia li aiuterebbe a non far capitare episodi come quelli di oggi. Sono 29 anni che sto nel calcio e gli voglio bene, perché non lo faccio per professione ma solo per passione. Ho le mie attività e vivo con quelle, quindi il calcio lo faccio a tempo perso e mi dispiace quando le cose non vanno bene e uno viene defraudato, come se torni a casa e trovi la porta sfondata da un ladro che magari non ha rubato niente ma ci rimane male
Per farle tornare il sorriso: le diverte il mercato?
Vorrei dirle tante cose ma non gliele posso dire (ride, ndr) ma qualcosa vediamo di farla.
Della gara ha parlato anche Andrea Stramaccioni, tecnico dei friulani allontanato dal campo per proteste come gran parte dei componenti della panchina bianconera. Queste le sue impressioni:
E’ stata una partita tirata, da cosa vogliamo partire?
La mia partenza è dall’analisi della partita perché oggi abbiamo messo in grande difficoltà la capolista, visto che ha raggiunto la Juve. Posso solo fare i complimenti ai ragazzi
Come avevate preparato la partita? La Roma ha sempre trovato molta densità da parte vostra.
Sì volevamo metterli in difficoltà sul loro famoso possesso palla e credo che ce l’abbiamo fatta. Non è un caso che la Roma abbia sofferto sulle fasce. La differenza oggi l’hanno fatta gli episodi, perché non mi ricordo grandi palle gol a parte il finale di partita quando cercavamo il pareggio
Che impressione avete avuto dalla panchina sul gol di Astori?
Apro un discorso generale che va oltre il campo, perché accettiamo il risultato che ha sancito il campo. L’arbitro addizionale di porta nasce per giudicare il gol/non gol. Per lui non era gol e Astori si rammarica per la decisione ma poi l’arbitro convalida. Leviamo gli arbitri di porta, visto che l’arbitro è sovrano. Rispetto l’arbitro ma c’è un errore strutturale, perché l’arbitro di porta è lì per giudicare dal gol non gol
C’è bisogno della tecnologia?
Non è per piangere, però tutti gli sport vanno verso la tecnologia perché si gioca a grandi ritmi e dobbiamo aiutarli, io stesso fossi l’arbitro mi troverei in difficoltà, il calcio è rimasto indietro
L’intervento di Emanuelson?
Sai secondo me è calcio di rigore perché Emanuelson è in una posizione da tergo e frana sul giocatore e prende tutto. La caviglia di Kone è davanti a quella di Emanuelson. Adesso non riconduciamo la partita a questo, però in una partita tirata sono stati gli episodi a deciderla. Noi siamo un po’ sfortunati però, non so se ci sono altre squadre che non hanno avuto rigori a proprio favore
Hai sentito Pozzo?
Le nostre arrabbiature sono in campo, finita la partita cerchiamo di passare oltre e sto cercando di avere un atteggiamento costruttivo. Pozzo si lamentò per il rosso quando sarebbe stato sufficiente il rigore. Penso che sia la prima volta che un addizionale venga sconfessato in maniera tale. Penso che magari alla fine la Roma avrebbe potuto vincere comunque nonostante il gol non assegnato.
Il futuro di Muriel? Niang?
Spesso arrivano offerte importanti e il nostro obiettivo è mettere in vetrina i nostri giocatori. Giusto che Muriel riceva delle offerte e che la società le valuti. Sicuramente la sua assenza si vede e si sente perché ci toglie qualcosa
STRAMACCIONI A MEDIASET
Una partita decisa da episodi?
Una partita in cui siamo stati particolarmente sfortunati, soprattutto sugli episodi. Non posso rimproverare nulla all’Udinese contro la squadra più forte del campionato.
Guida?
Sono sempre rispettoso ma ora bisogna fare discorso a monte: se ci sono gli arbitri di porta bisogna dare retta agli arbitri di porta. Altrimenti cosa ci stanno a fare? Lasciamo perdere la partita, è un discorso a monte.
STRAMACCIONI IN CONFERENZA STAMPA
La mia grande protesta è questa: nel momento in cui ci sono due arbitri di porta per vedere gol-non-gol, e uno di loro dice che non è gol… Lo definiamo un errore di sistema, Guida comanda, noi rispettiamo le decisioni: ci chiediamo a cosa serve la persona preposta a stare a cinque centimetri dal palo. Se Guida era così convinto, perché non lo ha convalidato subito. Del rigore non parlo, per me c’era, ma è una scelta dell’arbitro: la situazione del gol ci ha infastidito perché l’assistente di porta aveva detto che non era gol. L’arbitro è sovrano, quello che decide è legge: è stato evidente che l’arbitro di porta ha dato parere negativo, solo questo. Perché ha avuto bisogno di aspettare? Lo dico in maniera costruttiva, non polemica: loro hanno vinto e accettiamo il risultato del campo. O la tecnologia, o metti l’arbitro di porta: se non servono leviamoli e decide solo l’arbitro.
Anche Konè direttamente interessato dal contatto con Emanuelson ritenuto nello spirito del regolamento da parte di Guida ha proferito parole accusatorie verso l’operato arbitrale, chiamando in causa anche l’addizionale di porta preposto a valutare da una posizione vantaggiosa l’entità e la regolarità dei contrasti
KONE A SKY SPORT
Poco fa il tuo presidente si è sfogato, raccontaci che idea ti sei fatto di quell’episodio
Era rigore. Voglio far notare che gli arbitri devono avere più collaborazione in campo nelle situazioni di gioco. Se l’arbitro di linea non aiuta Guida allora succede un casino in campo perché nessuno prende le decisioni e si prende le reponsabilità. Cosa servono gli addizionali se non aiutano?
L’addizionale poteva aiutare quindi?
Sì perché era a mezzo metro e l’arbitro dietro di me. L’arbitro aspetta di essere aiutato dall’addizionale. Alla fine però è stata una bella partita e abbiamo giocato a viso aperto e siamo andati vicini al pareggio
Ti unisci all’appello per l’utilizzo della tecnologia?
Alla fine tutte le situazioni di gioco guidano lì e quindi noi non siamo responsabili. Tutte le situazioni di gioco spingono portano lì: a spingere l’utilizzo della tecnologia