Franceso Totti, capitano della Roma, dalle pagine del “Corriere dello Sport”, risponde alle domande poste dei suoi tifosi. Ecco le parole del capitano:
Evidentemente non è un momento fortunato. In un campionato lungo e duro e giocando ogni tre giorni ci può stare. Non si può essere al cento per cento sempre. Sono certo che recupereremo presto la nostra brillantezza.
La risposta è più semplice di quanto tu possa pensare: la Roma non ha ricevuto alcun favore contro Sassuolo, Genoa, Udinese e Palermo. Ma a forza di sostenere il contrario si è consolidata una realtà distorta. Tutto qui.
Nessuno complotto contro mister Garcia. Siamo uniti e compatti e insieme ne usciremo. Avverto troppo pessimismo in giro e non lo trovo giustificato. Siamo secondi con 42 punti al giro di boa. Siamo nei quarti di Coppa Italia. E possiamo dire la nostra in Europa League.
Per vincere serviranno costanza, impegno, cattiveria, concentrazione e lucidità. Tutte qualità che vogliamo dimostrare di possedere.
Il Derby è sempre una partita speciale e sono sempre felice di segnare in questa gara. Mi piace giocare centravanti e mi piace mettermi al servizio della squadra facendo assist. L’importante è che vinca la squadra.
Certo che potranno esserci ancora delle bandiere. La Roma ha anche Daniele, che ne è un esempio. Non è facile nel calcio moderno ma sono sicuro che ci saranno ancora bandiere e giocatori innamorati e tifosi della squadra per cui giocano.