Un gesto innovativo accolto con favore dalla stampa di tutto il mondo che ne ha celebrato l’esecuzione. L’azione di Francesco Totti dopo la splendida rete del pareggio siglata contro la Lazio succeduta da un atto commemorativo con i tifosi a fare da sfondo, non ha però scaldato il cuore del sempre vigile Codacons. Secondo l’associazione sorta in difesa dei consumatori infatti l’autoscatto del capitano giallorosso rappresenterebbe una pubblicità vera e propria, orientata a promuovere con cenni occulti, un nuovo modello di smartphone appena messo in circolazione. Il Codacons ha proposto di squalificare Francesco Totti per il suo selfie sotto la Curva Sud allo scopo di diffondere valori differenti e riportare la gente e i giocatori al vero significato del gioco del calcio. Le finalità educative di cui si è fatto – sua sponte – carico l’associazione dei consumatori, in maniera peraltro indebita oltre che inaspettata, lasciano alquanto perplessi poichè la marca a cui si fa riferimento è leader del settore ed ha già venduto più di 40 (quaranta) milioni di esemplari nel mondo (dato ottobre 2014) incassando una cornucopia di denaro. Resta poi da dimostrare come la genuina e geniale esultanza sia da considerare una campagna pubblicitaria studiata a tavolino: come se Totti avesse bisogno della Apple o viceversa.
Fonte: Giornalettismo.com