Dopo l’allenamento mattutino, Rudi Garcia si intrattiene in sala stampa a Trigoria per parlare di Roma-Sassuolo, match di domani pomeriggio all’Olimpico valido come anticipo della 14.a giornata di Serie A. Ecco le sue parole live:
Il Sassuolo viene da una serie positiva. E’ la rivelazione del campionato?
“Con l’Empoli sono due squadre che stanno facendo meglio del previsto. Ha preso 15 punti in sette partite, è una squadra che gioca e riparte da dietro palla al piede. L’attacco è forte, non dimentico che l’anno scorso non abbiamo vinto qui contro di loro. Sarà difficile”.
Un commento sul rinnovo di De Sanctis?
“Poco tempo fa vi avevo detto che sapevo qualcosa. Sono contento, è un anno e mezzo che gioca con noi, è un portiere forte e uomo di qualità. Per un gruppo è importante; metto Lobont a parte, ma con lui e Skorupski abbiamo due portieri di livello”.
Le scelte di domani sono condizionate dalla forma?
“No, saranno fatte per vincere. Ci sono tanti parametri per scegliere, vogliamo solo vincere e continuare la nostra strada. Se siamo al 100% possiamo vincere, al 99% diventa più dura”.
E’ arrivato il momento di Strootman dal 1′ minuto?
“Kevin è pronto, lo sappiamo che se è fuori da molti mesi non può essere al top. Deve giocare ed allenarsi, è un elemento importante, tra i più forti che abbiamo. L’Europa lo vuole, pian piano sta ritrovando anche fiducia”.
Maicon invece?
“Si, può giocare tranquillamente”
La vostra prova dipenderà da Fiorentina-Juventus?
“No, dipendiamo solo da noi, l’abbiamo già visto la settimana scorsa. Non c’entrano gli altri risultati”.
Vi pesa inseguire la Juventus?
“Dobbiamo pensare a noi stessi, solo vincendo possiamo andare avanti e migliorare”.
Il motivo dei pochi gol da calcio d’angolo?
“Ne sono arrivati pochi ma abbiamo varie combinazioni. Bisogna migliorare anche su questo, non ho però le statistiche in mano. Non credo sia un punto debole”.
Iturbe, come sta? Patisce di essere un acquisto caro?
“No è tranquillo, sta bene e lo abbiamo visto contro l’Inter. Sta ritrovando velocità ed esplosività. E’ un ragazzo positivo e risucirà a dare tutto in campo, si mette a lavorare subito per la squadra prendendo dei rischi. Sono tranquillo per lui”.
Mancini ha detto che l’Inter deve prendere esempio da voi.
“Non so se faceva riferimento a società o squadra. Quando un grande allenatore come lui da questo messaggio è incoraggiante per noi”.
La difesa ha preso già 9 gol. Rispetto all’anno scorso che differenza c’è?
“Potrei dire che abbiamo preso 6 gol in 12 partite, ma lascio perdere. 9 gol non sono tanti, prima dell’Inter avevamo fatto sei gare in casa senza prendere gol. In questo reparto abbiamo avuto tanti infortunati, la difesa è totalmente diversa dall’anno scorso. Al momento siamo secondi e non voglio dire altro su questo, comunque difendiamo benissimo”.
Se vincete domani avreste gli stessi punti dell’anno scorso. Si aspettava di questo record?
“Al momento siamo a due punti dell’anno scorso. Con tanti problemi, con 5 gare di Champions in più, fare gli stessi punti dell’anno scorso è eccezionale”.
Quanto manca al rinnovo di Florenzi?
“Posso solo dire che per me non ci sono problemi. E’ un giocatore importante per me e per la Roma, sta facendo molto molto bene, è prezioso perché posso metterlo ovunque, anche in porta. E’ un tesoro per un allenatore, farà una carriera come De Rossi e Totti, tutta la vita qui a Roma”.
Redazione AsRomaLive.it