AS ROMA De Sanctis rinnova: “Voglio chiudere al top”

De Sanctis
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Per sedersi dietro a una scrivania ci sarà tempo, a Trigoria Morgan De Sanctis si è sfilato i guanti da portiere solo per firmare il rinnovo di contratto con la Roma. Il prolungamento fissa la nuova data di scadenza del portiere al 30 giugno del 2016. Un anno in più per cercare di chiudere in bellezza, anche se già da questa stagione l’estremo difensore giallorosso ci terrebbe ad alzare qualche trofeo. «Ci sono da conseguire degli obiettivi a brevissima scadenza» sottolinea con la consapevolezza di chi, a 37 anni, sa che non è rimasto molto tempo per arricchire la bacheca personale. «Vorrei chiudere la carriera al più alto livello possibile – confessa De Sanctis ai microfoni di ‘Roma Radio’ -. Proseguirò almeno per un’altra stagione, è un’emozione grande e allo stesso tempo anche una bella responsabilità. Continuerò a spendere fino all’ultima goccia di sudore per questa maglia e cercherò di fare in modo che anche il prossimo anno sia ricco di soddisfazioni. Lo farò attraverso la dedizione più totale che ho per il lavoro, per i miei compagni, società e allenatore, ma soprattutto per i tifosi».

Tifosi che sabato saranno allo stadio Olimpico per sostenere la squadra di Garcia impegnata in campo contro il Sassuolo. E per i giallorossi sarà indispensabile portare a casa i tre punti, non solo per tenere testa alla Juventus, ma anche per preparare poi al meglio la successiva sfida col Manchester City decisiva per il passaggio agli ottavi di Champions League. «Indipendentemente dal mio rinnovo ci sono da conseguire degli obiettivi a brevissima scadenza – spiega De Sanctis – bisogna vincere le partite, dare tutto in campo, allenarsi come si deve e andare tutti verso la stessa direzione perchè ci siamo ripromessi di raggiungere finalmente dei risultati importanti». Possibilmente con De Sanctis tra i pali. «Ma la mia onestà intellettuale mi pone di fronte al fatto che in questo momento della carriera, vista l’età sportiva alla quale sono arrivato, il ragionamento va fatto assolutamente di anno in anno – conclude -. Se si riescono a mantenere prestazioni d’alto livello ha senso proseguire. Devo rendermi conto se posso continuare a dare il mio contributo a questa società che mi ha stupito. È stata una vera sorpresa trovarla così pronta, preparata e futuribile». Per sapere se sarà anche vincente bisognerà attendere la fine della stagione.

Fonte: Ansa

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