L’ex allenatore dell’Inter, Gigi Simoni, sentito a due giorni dalla vittoria della ROMA sulla squadra allenata da Mancini., ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla partita stessa e sulla Roma.Queste le sue parole
Preferisce essere chiamato mister o presidente?
Forse mister…
È un ruolo che si sente ancora addosso?
Si, ho provato a ricoprire altre cariche come quella del direttore sportivo e ora quella da presidente, ma dopo aver fatto l’allenatore per 35 anni mi sento ancora tale.
Cosa ne pensa di Roma-Inter?
Ho visto una squadra che è pronta per giocarsi lo scudetto e una squadra che non è stata costruita bene. L’Inter ha un sistema di gioco superato e sta pagando una classifica indegna per una squadra così blasonata. La Roma ha dato l’impressione di avere un’ idea di gioco; come la Juve del resto: forse i bianconeri hanno più continuità e in qualche partita sono stati anche fortunati, come ad esempio nel derby vinto contro il Torino. Sicuramente Roma e Juventus sono le migliori del campionato.
Sono alla pari secondo lei? Un suo pronostico per la vittoria finale…
Credo che la Roma sia più piacevole da vedere; una squadra che ha un attacco e un centrocampo molto forti. La Juventus ha una difesa molto affidabile e ha il vantaggio di avere giocatori che giocano insieme da tanti anni. I bianconeri forse danno più garanzia, ma la Roma ha dei valori importanti e un allenatore che mi piace molto. Garcia è uno attento a tutti i dettagli, uno che lavora bene, adatto a fare il lavoro che svolge.
Il pregio migliore di Rudi Garcia?
Quando uno è bravo è bravo. È un allenatore adatto al ruolo. Ad esempio Conte è più attento all’aspetto agonistico; mentre Garcia cura di più il bel gioco, gli piacciono i giocatori come totti e Pjanic, calciatori che hanno un alto tasso tecnico. Roma più spettacolare, Juve più affidabile.
Nella sua Inter avrebbe giocato uno come Osvaldo?
Penso di no. Non è il mio massimo…poi io avevo Ronaldo. È un buon giocatore, ha determinazione, ma non mi piacciono i suoi comportamenti, mi lascia sempre un po’ perplesso. Mi piacciono giocatori come Pjanic e Gervinho, autori di giocate che ti riconciliano con il calcio
Su Totti?
Una volta andai da Totti e gli chiesi la maglia, cosa che non ho fatto con nessun altro. Totti fu carino perchè me la porto direttamente negli spogliatoi. Lui è un caso a parte, un grandissimo giocatore, il miglior calciatore che abbiamo avuto in Italia.
A chi darebbe il pallone d’oro?
Anche se sarebbe un fatto anomalo, lo meriterebbe Neuer; tuttavia il mio giocatore preferito è Ronaldo. Lo considero meglio di Messi, ha una potenza di tiro e precisione invidiabile, unità a grande velocità
Juve-Roma uguale a Inter -Juve?
Nel nostro caso entravano in campo altre . La Juve veniva da tre o quattro partite in cui fu aiutata fa errori arbitrali; poi arrivò la nostra partita che in quel momento valeva un campionato. Noi eravamo un punto dietro e poi avremmo avuto 4 partite semplici sulla carta. Quell’episodio avvenne dopo una serie di altre sviste arbitrali; mentre Juventus-Roma di quest’anno rimane un episodio unico. Di quella partita dopo 16 anni se ne parla ancora, in ogni trasmissione in cui vengo invitato me lo ricordano. Cercai di controllarmi, ma provai dispiacere e dolore, Ho dedicato tanto al calcio e un episodio del genere me lo porto dietro anche perchè potevo acquisire maggior rilevanza come allenatore, avendo vinto in quella stagione anche una Coppa Uefa.
Come va la Cremonese?
Siamo partiti bene, poi abbiamo avuto un momento di flessione, ma ci stiamo riprendendo.
Fonte: Centro suono sport
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