Antonio Conte ha parlato a Coverciano in conferenza stampa, dal ritiro in vista della gara contro la Croazia, valevole per le qualificazioni europee. La convocazione di Balotelli in azzurro ha suscitato molte polemiche. Di seguito le sue parole sull’attaccante del Liverpool:
“Era previsto il fatto che Balotelli venisse chiamato per essere valutato, anche perché non si può giudicare per sentire dire. Sicuramente è giusto che ci sia una valutazione da vicino. Ne ho sentite dire tante in giro, preferisco valutare i calciatori anche perché è giusto testarli e valutare l’affinità tecnico-tattica con la mia idea di gioco, e l’affinità mentale. Convocato nel suo peggior momento? Gioca titolare nel Liverpool, tanti altri giocatori non giocano neanche da titolare. Forse è meglio che arrivi in un momento non positivo, sarà a disposizione della Nazionale e lo valuterò da vicino. Qui tutti i giocatori sono uguali” – prosegue Antonio Conte – “Mario è uno dei cinque attaccanti. Se sta bene gioca, sennò va in panchina o in tribuna. L’errore sta a monte, scindere Balotelli dagli altri non va bene. Mario è uno qualsiasi, fa parte dei 26 calciatori. Più che sfida nei confronti di qualcuno, io cerco di migliorare la squadra e le sue potenzialità. Sto cercando in questo percorso di costruzione di trovare dei calciatori che aumentino la qualità della Nazionale, è giusto cercare nuove strade. Mi riferisco a Soriano, Bertolacci, Cerci, Balotelli…”.
Il periodo infortuni non affligge solo la Roma, ma anche la Nazionale: “Sicuramente non è un periodo fortunato, abbiamo tanti infortunati anche a livello difensivo. Astori, Bonucci squalificato, Barzagli out, Romagnoli, che poteva essere con noi, poi Giaccherini, Florenzi, Pirlo… Non siamo fortunati, detto questo sfruttiamo questo momento per vedere altri giocatori. Ci guardiamo intorno per scegliere chi premiare e far entrare in pianta stabile in questo gruppo”.