ROMA-INTER Mancini: “Non protestavo per niente…”. Campagnaro: “Ci mancano due falli”

Ecco le parole di Roberto Mancini nel post partita di Roma-Inter:

Avete costruito abbastanza ma differenza di qualità

“La Roma gioca bene dall’anno scorso, ha giocatori di qualità. Fino a un certo punto della partita ci siamo stati: nel primo tempo sono entrati troppo da destra, poi al terzo gol troppo tempo la palla in area. Abbiamo fatto anche cose buone”.

Guarin?

“Credo sia una mezz’ala, deve capire quando attaccare. Deve capire a volte che la palla va giocata”.

Perché è stato espulso?

“Basta vedere la partita, ma non mi interessa l’arbitro”.

Perché?

“Stavo protestando ma non per niente…”.

Siete l’unica squadra che ha segnato alla Roma

“C’è da fare molto e commettiamo errori, volevamo fare la partita ma la Roma ci ha messo in difficlotà. Abbiamo commesso errori e cercheremo di non farli”.

Nonostante un centrocampo muscolare non avevate equilibrio

“Li abbiamo lasciati giocare troppo e sono giocatori che ti mettono in difficoltà è stato troppo facile a volte”.

Perché il centrocampo in linea senza esterni di centrocampo?

“Non ce li abbiamo in questo momento. Domenica scorsa ci abbiamo messo Kovacic e Palacio, oggi altri che dovevano andare a pressare sui terzini”.

Cosa hai capito fino ad ora?

“Diciamo che non possiamo fare tutto insieme. Proveremo a fare il massimo, vorremmo centrare la Champions e ci sono due strade. In campionato siamo un po’ indietro ma i punti si possono recuperare. È una squadra costruita per giocare con un altro modulo ma vediamo. Potremmo pure cambiare. L’importante è fare meno errori e stasera li abbiamo fatti”.

Mercato sbagliato? Squadra costruita male? Non hai troppe responsabilità?

“Questo non credo, la squadra è stata costruita per il modulo di Mazzarri, da qui a dicembre dobbiamo fare il massimo. In una partita così ci sono state cose anche importanti”.

Osvaldo?

“Buona partita”.

Le gerarchie cambiano?

“Abbiamo giocato tre partite in una settimana e mi serviva gente fresca. Icardi farà bene”.

Cosa ti preoccupa di più?

“C’è da lavorare: portarli a 4, essere più aggressivi non si può fare in 10 giorni. Sapevamo che c’erano delusioni e da queste dobbiamo ripartire”.

Fonte: Sky Sport

L’espulsione?

“Non voglio parlare dell’arbitro.Il quarto uomo dopo aver chiesto spiegazioni ha ritenuto opportuno chiamare in causa l’arbitro. Non mi interessa parlare dell’arbitro. Parliamo della partita, degli errori ma non dell’arbitro”.

Una buona prova. Che cosa manca all’Inter?

“Deve ancora lavorare. Ci sono state cose buone e meno buone. Abbiamo lasciato giocare troppo facilmente la Roma e questo non doveva accadere. Dobbiamo lavorare molto”.

Una squadra che non molla.

“Si, e questo è importante. Dovevamo fare attenzione dopo il 2-2”.

M’vila?

“Non ho visto le immagini di M’vila. I giocatori devono sapere che possono giocare o stare in panchina. Giocano per l’Inter, è importante che se lo ricordino”.

Errori in fase difensiva?

“Ci dobbiamo lavorare, il cambio di modulo non aiuta. Abbiamo concesso troppo alla Roma”.

Questa è la strada giusta.

“Si, è importante. I giocatori devono continuare a lavorare. Dobbiamo migliorare il palleggio. Questa è la strada buona”.

Passo indietro?

“No, assolutamente. Ci sono state cose positive e cose non positive. Ci sono dei giocatori che si devono sacrificare. La strada è buona”.

Fonte: Mediaset Premium

Perchè sei stato espulso?

“Non ha senso parlare di questo ora. Purtroppo la partita è andata male, abbiam fatto degli errori e dobbiamo migliorare questo”.

Quanto è difficile cambiare pelle a questa squadra?

“Ci vuole un po’ di tempo e giocatori che non sono di ruolo devono adattarsi, ma siccome sono giocatori bravi non sarà un problema. Sapevamo che avremmo commesso degli errori. Il sistema di gioco non è importante, volendo possiamo tornare anche al modulo vecchio, ma l’importante è come la squadra produce gioco. Queste partite vanno giocate poi se gli altri sono più bravi pazienza. Oggi invece lo abbiamo fatto a tratti e abbiamo regalato qualche gol”.

Difesa lenta…

“Io credo che sono giocatori con certe caratteristiche ma non si può dire che uno è più lento di un altro, la squadra deve avere più coraggio nel giocare, è fondamentale partire da dietro ma ci vuole un po’ più di tempo per fare questo”.

Ti manca un regista?

“Noi abbiamo 3 partite da qua al 21 dicembre, dobbiamo fare il massimo e non staccarci dal treno di testa e poi vedremo”.

Difficoltà di rosa per fare turn-over

“Abbiamo anche giocatori infortunati, Kovacic non sta benissimo ma credo che gli errori dove loro hanno fatto gol dobbiamo evitarli, dobbiamo essere più attenti”.

Sei arrivato nel momento sbagliato?

“Quando si va in una squadra che cambia allenatore qualche problema c’è sempre, starà a me fare le cose in fretta e far si che i giocatori capiscano velocemente. Sarà un lavoro duro ma lo faremo sicuramente”.

Molta difficoltà di gioco da dietro e a centrocampo

“Dobbiamo lavorare su questo infatti, se vogliamo fare un buon calcio dobbiamo partire bene da dietro, ci vuole un po’ di tempo per togliere la paura alla squadra di far questo”.

Lavori più la fase difensiva o offensiva?

“Lavoro di più sulla fase difensiva nonostante abbiamo preso 4 gol”.

M’Vila nervoso sul cambio. E’ frustrazione?

“o penso che sia questo, spero che sia questo”.

Fonte: Rai Sport

Queste le parole di Campagnaro:

“La Roma è una squadra che gioca molto bene e che ha giocatori molto veloci davanti che hanno fatto la differenza. Abbiamo fatto però delle cose buone, dobbiamo cercare di non soffrire tanto le ripartenza avversarie”.

Mancini ha detto che si deve ripartire dalla difesa…

“Una squadra si fa forte da dietro in avanti, abbiamo cambiato modulo, sono concetti nuovi, diagonali diverse, bisogna cambiare in fretta perchè le partite passano e bisogna fare punti”.

Si può cambiare in fretta?

“Giocavamo a 3 da un anno e mezzo e cambiare è difficile ma oggi abbiamo fatto bene per alcuni tratti della gara, dobbiamo evitare gli errori fatti nei loro gol”.

C’è la mano di Mancini?

“Si qualcosa si è fatto sicuramente, anche con Mazzarri giocavamo bene e non meritavamo quei risultati”.

Qual è il valore di questa squadra?

“Adesso non stiamo avendo quyello che meritiamo. Oggi abbiamo fatto una buona partita contro una grande squadra, ma non abbiamo ottenuto ciò che meritavamo anche per colpa dell’arbitro: nel terzo e quarto gol loro ci sono due falli sui nostri attaccanti che non ha fischiato”.

Non era meglio aspettarli?

“Lo deve decidere l’allenatore questo. Si forse era più facile continuare come prima ma questo lo dirà il futuro. Loro erano messi meglio fisicamente perchè hanno avuto due giorni in più per recuperare e poi con qualche aiutino diventano devastanti”.

Fonte: Rai Sport