Ecco le pagelle di Atalanta-Roma:
De Sanctis 5 Insicuro e impreciso sui rinvii. Malissimo in uscita sulla traversa di Baselli e rischia tantissimo nel finale.
Torosidis 6 Difende e attacca con attenzione. Peccato per il riacutizzarsi del problema muscolare.
Manolas 6.5 Ordinato tatticamente e irruento. E’ insuperabile.
Astori 6 Un po’ insicuro, soffre il pressing dei “piccolini” Moralez e Gomez. Di testa è insuperabile.
Cole 4.5 Da film horror su Raimondi nell’occasione del gol di Moralez. Il dribbling dell’atalantino è a velocità moviola, ma tanto basta per saltare l’inglese. Da segnalare il primo anticipo riuscito al 34′, soffre in maniera incredibile CR77…ossia Raimondi. Sarebbero da mettere a referto anche le innumerevoli rimesse laterali sbagliate.
Pjanic 6.5 Crea costantemente la superiorità numerica, sia in palleggio con i compagni sia palla al piede
De Rossi 6 Gela il sangue a compagni e Garcia quando un mancato controllo libera Moralez a tu per tu con De Sanctis. Rischia tanto anche negli appoggi.
Nainggolan 7 Sfoggia il nuovo tatuaggio sul collo e lo battezza con una bella prestazione. Bellissima l’azione che porta al suo gol. Va convinto e senza paura su tutti i palloni: è irruento, spesso non pulito, ma efficace.
Ljajic 7.5 Finalmente trascinatore. Gol fantastico e assist per Nainggolan. Si comincia a vedere un Ljajic continuo, e questo è un bene per la Roma e per Garcia
Destro 7 Lavora tantissimo per la squadra. Ottimo l’uno due che libera Pjanic durante l’azione del gol di Ljajic. Inizia anche l’azione dell’1-2.
Iturbe 6.5 Corre tantissimo e subisce tantissimi falli. Deve iniziare a dosare le energie anche perché oggi è arrivato al 45′ con la lingua di fuori e senza lucidità. La fase difensiva è encomiabile: pochi guizzi ma un’applicazione tattica che avrà fatto sicuramente piacere a Garcia.
Somma 6.5 Esordio in A. Entra con personalità e, come normale che sia, a volte pecca di inesperienza. Prova tuttavia ampiamente sufficiente
Florenzi 7 Entra per dare supporto a Somma, ma da anche brillantezza alla fase offensiva. E’ sempre utile e mai banale
Garcia – Bisognerebbe fare uno studio sugli approcci della Roma: da Liedholm in poi i giallorossi hanno peccato di sufficienza, forse è proprio nel DNA della squadra e storia romanista. Bisognava vincere e la vittoria è arrivata. Ora testa a Mosca (e occhi, almeno questa sera, all’Olimpico)
Redazione AsRomaLive.it