FORMA
Condizioni fisico-mentali non ottimali per il Toro, reduce dalla sconfitta in Europa League contro l’Helsinki. La disfatta continentale ha portato strascichi preoccupanti soprattutto da un punto di vista dirigenziale, con Ventura che ha addirittura minacciato le dimissioni in caso di mancato mercato nella sessione invernale. In campionato i granata non sono riusciti, fino a questo momento, a bissare il buon campionato giocato lo scorso anno, culminato con la qualificazione in Europa League (ma con un Cerci e un Immobile in più…). Il bilancio parla di 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte.
Problemi soprattutto in difesa per Ventura: ai box Bovo e Basha, ai quali si è aggiunto Benassi uscito malconcio dal match di giovedì di Helsinki . Recuperati Molinaro e Glik, con il polacco tornerà dal 1′ minuto a dirigere la difesa.
TORINO (3-5-2): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; B. Peres, Nocerino, Vives, El Kaddouri, Darmian; Quagliarella, Larrondo. A disposizione: Padelli, Castellazzi, Jansson, Silva, Molinaro, Masiello, Benassi, Perez, Gazzi, Sanchez Mino, Martinez, Amauri. Allenatore: Giampiero Ventura
PERICOLO N°1
Calciatore errante. Aggettivo migliore non si può trovare per Fabio Quagliarella che, dopo un peregrinare lungo 12 anni, è comunque tornato a casa, nella squadra che l’ha lanciato nel grande calcio: il Torino. Florentia Viola, Chieti, Torino, Ascoli, Sampdoria, Udinese, Napoli e Juventus le maglie indossate dal calciatore di Castellammare di Stabia prima del ritorno sotto la Curva Maratona. Sono in tutto 423 le presenze da professionista, con 127 gol all’attivo.
PRECEDENTI
Sono in tutto 69 i precedenti fra Roma e Torino. I giallorossi guidano per 43 vittorie a 13 con i pareggi che sono altrettanti. Lo scorso anno fu Florenzi a tempo praticamente scaduto a spezzare l’equilibrio dell’1-1 scaturito dai gol di Destro e Immobile.
PRECEDENTI ALLENATORE
Sul suo percorso, la Roma ha incontrato Giampiero Ventura in 9 occasioni uscendo vincitrice 6 volte. Solo una vittoria per il tecnico granata contro i giallorossi, un 4-3 risalente al 1998 quando era alla guida del Cagliari.
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