A due settimane di distanza dalla sfida dello stadio Olimpico, il calendario della UEFA Champions League mette di nuovo di fronte AS Roma e FC Bayern München, questa volta in terra tedesca. Stessa partita, epilogo diverso: è quello che si augurano tutti i tifosi dell’AS Roma, perché quanto successo allo stadio Olimpico deve e vuole essere archiviato come un incidente troppo grave per potersi ripetere. “Forse è stata la migliore partita che abbiamo mai giocato”, queste sono state le parole pronunciate da Arjen Robben pochi giorni dopo la sfida contro l’AS Roma. L’attaccante “orange” è stato il pericolo numero uno e il migliore in campo contro i giallorossi. Provare a limitarlo, se possibile, potrebbe essere un buon punto di partenza per ottenere un risultato positivo all’Allianz Arena.
Non sarà facile, dopo aver visto la squadra di Joseph Guardiola all’opera allo stadio Olimpico e anche dopo il carico di entusiasmo raccolto dai bavaresi dopo il successo in rimonta contro il Borussia Dortmund in Bundesliga, un successo che lancia la squadra bavarese sempre più in fuga nel campionato nazionale, eliminando già nel mese di novembre la concorrente numero uno delle ultime stagioni. L’FC Bayern München è stato in grado di ribaltare l’iniziale vantaggio della formazione di Jurgen Klopp, grazie alle reti dell’ex di turno, Robert Lewandowski e al calcio di rigore di Arjen Robben, sempre lui. Proprio l’attaccante olandese, insieme a Mario Goetze, Philipp Lahm, Thomas Muller, Manuel Neur e Bastian Schweinsteiger, fa parte della lista dei 23 candidati al premio Pallone d’Oro FIFA 2014, cosa che rende l’FC Bayern München la squadra più rappresentata insieme al Real Madrid CF, con sei potenziali vincitori in rosa. Numeri impressionanti, da top. All’AS Roma servirà la partita perfetta per cercare di ottenere un risultato positivo all’Allianz Arena e cercare di tenere ancora a distanza il Manchester City FC, alla ricerca della prima vittoria stagionale in UEFA Champions League contro il PFC CSKA Moskva.
Fonte: asroma.it