Con grande stima, Radja Nainggolan tesse le lodi del compagno di centrocampo alla Roma, domani avversario nella sfida che vede il Belgio opposto alla Bosnia: “Pjanic è uno dei migliori centrocampisti, fisicamente forse è meno forte, ma tecnicamente è uno dei più dotati. Inoltre, ha un ottimo tiro dalla distanza. Una marcatura personalizzata è necessaria per non farlo giocare. Sono fiducioso del fatto che con le nostre qualità possiamo vincere in Bosnia. Forse a Zenica ci sarà un inferno, ma sono abituato al calcio italiano. Non do molta attenzione a quello che accade fuori dal campo”.
Il Ninja potrebbe scendere in campo come titolare, di nuovo. Ma con il Ct Wilmots il rapporto non è mai stato idilliaco, sopratutto dopo l’esclusione dalla lista per i Mondiali. Dell’allenatore ha detto: “Wilmots si è detto contento della mia prestazione contro Andorra. Ora non sta solo a me ma a tutto il gruppo continuare a fare bene contro la Bosnia. L’attenzione che ora ricevo qui è buona. Quando ero a Cagliari avevo già giocato, ma ero meno pubblicizzato. Se fossi stato un giovane giocatore in Belgio, probabilmente avrei avuto più considerazione”.