Ancora un fallo di mano, ancora una decisione difficile per Gianluca Rocchi. Il fischietto fiorentino ricomincia ad arbitrare da Torino, anche se in un altro stadio, con Torino-Parma. E, dopo i due turni di riposo concessi in seguito ala contestatissima direzione di Juventus-Roma, si trova di fronte ad un’altra scelta difficile, meno clamoroso ma comunque destinato a fare discutere. E’ il 29′ del secondo tempo. Il Toro, in vantaggio di un gol, sta soffrendo. Ha appena evitato il pareggio grazie a una bella parata di Gillet e al palo, quando Coda segna dopo un tocco di mano. L’arbitro non ha dubbi, e annulla immediatamente, ma il Parma protesta, soprattutto dalla panchina. Il più accesso, questa volta, è il secondo portiere Cordaz che, come Garcia in Juve-Roma, si becca il rosso. L’episodio mette un po’ di pepe a quello che doveva essere un ritorno soft per Rocchi, nonostante la difficile posizione di classifica del Parma fanalino di coda e la posizione critica del suo allenatore, Roberto Donadoni. Fino all’episodio del gol annullato, in effetti, così era stato: un paio di falli contestati dai giocatori, una ammonizione forse un po’ troppo severa per il granata Glik e nulla di più. Poi un altro tocco di mano e un’altra decisione difficile, che farà parlare di nuovo i moviolisti.
Fonte: Ansa