DL STADI Serra (ex prefetto di Roma): “Assolutamente contrario all’utilizzo del taser negli stadi”

Achille Serra
Achille Serra

Queste le parole dell’ex prefetto di Roma Achille Serra, riguardo al “Dl stadi” approvato dal Senato:

“Sono convinto che le società debbano fare la loro parte e in maniera più concreta dell’attuale sul tema della sicurezza. A Manchester, in una drammatica trasferta, gli steward inglesi avevano poteri ben diversi da quelli in dotazioni ai nostri. Fuori dallo stadio resto dell’idea che la sicurezza debba essere affidata alle forze dell’ordine mentre all’interno sono superflue se non in caso di grande emergenza”. L’ex prefetto è intervenuto anche in merito al “decreto legge stadi”: “Riferendomi al dl stadi, c’è un punto che non condivido: gli straordinari agli agenti. La sicurezza deve essere, dal punto di vista economico, un problema dello stato. Non può un privato pagare gli straordinari delle forze dell’ordine”.

Sul problema  della sicurezza nel nostro paese:

“In Italia non esiste la certezza della pena. Ricorderete la notte del derby interrotto. Quei 3 soggetti, che tanto ci fecero impazzire e misero a repentaglio l’incolumità delle persone presenti allo stadio, furono arrestati nella notte fra la domenica e il lunedì: il martedì erano già tutti a casa. Questi poi diventano eroi da imitare e inducono a pensare che una notte in carcere magari non sia così male”.

Sulle parole di Garcia (che ha definito vergognosa l’accoglienza dello Juventus stadium):

“Ciascuna società dovrebbe avere uno stadio di proprietà e questo aiuterebbe. Ma fra tifosi è’ da tempo che all’interno degli stadi non si verificano incidenti. Ai tempi di Roma – Manchester, quando ci furono incidenti fra i supporter inglesi e la polizia italiana, Blair difese questi ubriaconi e in Italia invece nessuno, escluso il sottoscritto, difese le forze dell’ordine”.

Sull’utilizzo della pistola tasera negli stadi:

“Utilizzo del “taser”? Sono assolutamente contrario. Cosa diranno i media? Andiamo a cercare le cose più strane quando a noi manca la certezza della pena. Mettiamo in galera chi usa violenza e vìola le regole. L’utilizzo del “taser”, in caso, procurerà solo dei problemi”.

Fonte: retesport

Gestione cookie