“Sono convinto che la professionalità di Carlo Tavecchio riuscirà a dare una sterzata decisiva al nostro calcio, avviando un piano di riforme finora rimaste in cantiere e attraverso le quali l’Italia ri-acquisirà la piena competitività in ambito europeo ed internazionale”. Lo dichiara il presidente della Lazio e consigliere federale, Claudio Lotito, che aggiunge: “Proprio in vista del piano di riforme, mi si consenta di dissentire tuttavia dalla posizione espressa da Demetrio Albertini circa l’utilizzo degli strumenti tecnologici in campo. Per quanto mi riguarda, ritengo che l’ausilio tecnico sia indispensabile al fine di dare la certezza del giudicato intorno ad episodi che in passato sono risultati determinanti anche ai fini di una stagione”. “Coinvolgere il calcio italiano all’interno di un percorso innovativo vuol dire continuare a tenere il passo dei tempi e, per questo, salvaguardare i contenuti del sistema calcistico in Italia operando verso la massima trasparenza -sottolinea Lotito -. Trasparenza e rinnovamento nella continuità, che sono stati alla base del documento programmatico a sostegno di Tavecchio sottoscritto dalla stragrande maggioranza delle squadre e dei club e quindi della mancata riconferma in qualsiasi ruolo istituzionale di Albertini”.
Fonte: adnKronos