«La partita è stata condizionata dall’incertezza sul primo rigore, da lì l’arbitro ha perso la credibilità, e quindi è stato un susseguirsi di indecisioni, ma lui è rimasto a quella decisione del calcio di punizione fuori area e non del rigore, che se andiamo a vedere non era neanche punizione. Non era da punire in nessun modo perchè il gomito di Maicon riparava il viso, ma alla fine l’arbitro aveva visto che si trovava fuori area, poi questo benedetto spray segnalava la barriera dentro l’area e lui ha avuto questa titubanza, ha fatto questo grosso errore di non sentirsi sicuro della valutazione e da lì ha perso qualsiasi tipo di sicurezza e la gara è andata così». È il giudizio espresso dall’ex arbitro Daniele Tombolini sui tanti episodi che hanno condizionato Juventus-Roma ieri sera, con il successo finale dei bianconeri per 3-2 e la inevitabile coda di polemiche. «Le proteste della Juve sul primo rigore hanno dato i loro frutti? Parrebbe di si, è sembrato quasi che l’arbitro si sia scusato…l’episodio clou è stato quello. Rocchi è un arbitro affidabile però qui ha dimostrato una sorta di emotività. Ci può stare un rigore sbagliato ma anche la gestione disciplinare non ha convinto. È stata sempre una partita sopra le righe e l’epulsione finale è stata accettata da tutti, come se si sapesse che qualcosa doveva succedere», ha proseguito Tombolini.
L’ex direttore di gara ha qualcosa da dire anche sulla rete del successo di Bonucci. «Il gol decisivo deriva dalla scandalosa variazione della regola che è stata inserita sul fuorigioco, per cui la valutazione della passività o meno del giocatore in fuorigioco è diventata veramente difficile da decifrare anche per gli addetti ai lavori». «Sul gol del 3-2 l’assistente di linea e di porta potevano valutare il fuorigioco, ma direi anche arbitro che è quello che deve guardare. Il pallone sta entrando in porta e lui la visione di gioco ce la deve avere e non poteva fare a meno di vedere, in una posizione abbastanza statica Vidal, tra l’altro erano due. I portieri devono essere più scaltri e cominciare a protestare civilmente che sono stati ostacolati nella visuale». Gli assistenti di porta non hanno aiutato l’arbitro Rocchi. «Si potrebbe discutere anche del rigore dato a Totti, ma diciamo che è inutile andare a fare la radiografia di tutto quello che è successo dopo il primo rigore. Probabilmente con il senno di poi, avesse preso la decisione giusta, la partita sarebbe filata via liscia. Questo è il primo effetto negativo dello spray a terra. Controindicazioni dello spray, potremo dire».
Fonte: AdnKronos
In casa Roma, in attesa della gara di domani contro il Napoli, bisogna registrare un…
In casa Roma, in attesa del match di domani contro il Napoli capolista, bisogna registrare…
La Roma di Claudio Ranieri scenderà in campo domani allo Stadio Maradona contro il Napoli…
Dybala, adesso o mai più: Mourinho ha l'ultima parola. Nuove clamorose indiscrezioni dalla Turchia sul…
Il futuro di Massimiliano Allegri, la posizione della Roma e le possibili manovre in sede…
La Roma di Claudio Ranieri è pronta per giocare domenica contro il Napoli di Conte,…