Non si sa ancora cosa sia successo in Brasile tra Maicon e Dunga, l’allenatore ex Fiorentina ha rimandato a casa Maicon per motivi disciplinari ma ancora oggi è un mistero: “La nazionale non è chiusa per nessuno – ha detto Dunga – In quel momento dovevamo prendere una decisione e l’abbiamo presa per il bene del gruppo e dell’atleta. Io devo spiegare ai miei dirigenti quale è stato il motivo e l’ho detto anche ai giocatori. Poi qualcuno ci ha ricamato sopra, ma non è un problema mio. Bisogna avere rispetto per il professionista. Se rivelassi quale è stato il problema di indisciplina di Maicon e poi lui perdesse il contratto con la Roma e con lo sponsor, la colpa sarebbe mia”.
Fonte: FoxSports