La prima volta non si scorda mai, ma la seconda speriamo sia ancora migliore. Rudi Garcia, ironia della sorte, ritrova stasera il CSKA Mosca all’esordio in Champions League sulla panchina della Roma, esattamente come tre anni fa, quando fece il suo debutto alla guida del Lille nella massima competizione europea per club.
Sempre i moscoviti sulla strada del tecnico di Nemours, che non nascose l’emozione per quel salto di qualità imponente fatto dalla piccola società del nord della Francia portata nel giro di pochi mesi dal trionfo in Ligue 1 ai palcoscenici più grandi d’Europa. Eppure l’esordio non fu felicissimo: una gara ben giocata dai suoi, belli e spreconi, in vantaggio per 2-0 (gol di Sow e Pedretti), il Lille si fece rimontare nel finale dal CSKA per via della doppietta di uno scatenato Doumbia, attaccante ivoriano spauracchio anche per la Roma questa sera.
Garcia dunque restò deluso e leggermente scioccato dai primi vagiti di Champions, ma dopo tre anni, in una piazza più affamata e vogliosa di vittorie e serate da ‘grandi’ può vendicarsi di quella partenza col freno a mano.
Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)