(ilmessaggero.it) Daniele De Santis, l’ultrà della Roma accusato di avere sparato a Ciro Esposito, fu accoltellato. È quanto si legge nel referto stilato dai medici del reparto protetto dell’ospedale Belcolle di Viterbo dove attualmente è ricoverato. Il particolare è la prima volta che emerge negli atti dell’inchiesta e verrà acquisito dalla Procura.
Le cartelle cliniche potrebbero fornire risposte importanti per ricostruire la dinamica dei fatti del pre-partita della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina del 3 maggio scorso: secondo una perizia del Racis, De Santis sparò contro i supporter azzurri dopo essere stato «sopraffatto dagli aggressori».
Ora dai referti dell’ospedale di Viterbo emergerebbe anche che l’ultrà romanista sarebbe anche stato accoltellato all’addome. Quest’ultimo particolare non sarebbe stato refertato quando De Santis venne portato d’urgenza al pronto soccorso del Policlinico Gemelli mentre, in base a quanto si apprende, le ferite da arma da taglio sarebbero state poi riscontrate dai medici del Belcolle di Viterbo.