(M.Monti) – “La cosa più importante era vincere”. Archiviata la seconda gara di campionato col massimo dei punti, Rudi Garcia chiama tutti a raccolta per preparare al meglio la gara di mercoledì all’Olimpico contro il Cska Mosca: i giallorossi, infatti, tornati da Empoli con i tre punti, hanno subito fatto ritorno in campo a Trigoria. Allarme dall’infermeria: destano preoccupazione, infatti, le condizioni fisiche di Castan – dopo la sostituzione avvenuta durante l’intervallo – per il timore di un’eventuale ricaduta dopo l’infortunio al flessore rimediato lo scorso 19 agosto. Il tecnico francese avrà tre giorni a disposizione per seguire i progressi del difensore brasiliano e per oliare quei meccanismi tattici che non hanno particolarmente funzionato nella gara del Castellani. Specialmente in attacco.
CAMBI IN ATTACCO CONTRO IL CSKA – Non avrà certo brillato per manovra offensiva e possesso armonioso. La Roma, però, guidata dall’ennesima prova convincente di Radja Nainggolan, conquista ad Empoli tre punti preziosi in vista del lungo cammino in campionato, anche considerata la debacle interna del Napoli. Il tutto, di fronte ad una squadra ben messa in campo dal tecnico Sarri, che ha complicato i piani dei giallorossi con un pressing continuo e ben organizzato. “Tre punti buoni come il pane”, li ha definiti capitan Francesco Totti, relegato in panchina per l’intera durata del match in vista del suo impiego nella gara di mercoledì contro il Cska Mosca. Il numero dieci tornerà titolare all’Olimpico e, con tutta probabilità, verrà affiancato da Gervinho – ieri tenuto a riposo dopo aver fatto ritorno dagli impegni con la Costa d’Avorio solamente nella giornata di giovedì – e Iturbe, contento come il resto dei compagni per il risultato maturato al Castellani. Soddisfazione dunque per il bottino pieno. Restano però da verificare alcuni ingranaggi tattici – specialmente per quanto riguarda la manovra d’attacco – che hanno fornito l’immagine di una squadra meno brillante di quanto mostrato contro la Fiorentina, e poco incisiva in zona gol. Destro e Ljajic non hanno assicurato quel quid richiesto dal loro allenatore: se il centravanti ascolano può godere dell’attenuante dei pochi rifornimenti arrivati dai compagni, il serbo – che ha lasciato il posto a Gervinho negli ultimi dieci minuti del match – non è sembrato pungente in fase di creazione di gioco e determinato al punto da poter essere riconfermato per la gara contro i russi. Bisognerà poi lavorare sul perfezionamento dei meccanismi difensivi: se Manolas è parso subito integrato nei movimenti con i compagni di reparto, Ashley Cole ha dato l’impressione di patire le offensive degli avversari, peccando sia in fase di appoggio, sia di posizionamento.
PREOCCUPAZIONE PER CASTAN – Quel che preoccupa maggiormente lo staff medico e tecnico della Roma, è la condizione fisica di Leandro Castan. “Motivi precauzionali” sarebbero alla base della sostituzione con Astori, arrivata durante l’intervallo della gara con l’Empoli. Il difensore brasiliano è uscito dal campo dopo aver ammesso le paure che lo avevano frenato nei primi 45 minuti: reduce dall’infortunio ai flessori della coscia destra, il pilastro della linea difensiva giallorossa non vuole perdersi per nulla al mondo il ritorno sui campi europei della Roma. Per questo motivo, si è sottoposto in mattinata ad una seduta di fisioterapia mentre i compagni erano alle prese con esercizi di possesso palla, finalizzazioni e partitelle a campo ridotto. La Roma è pronta per l’Europa: dopo la presentazione della terza maglia davanti ai propri tifosi – che avverrà nei minuti antecedenti il fischio d’inizio del match – Rudi Garcia e i suoi potranno finalmente concentrare tutte le energie per affrontare i russi del Cska Mosca, che hanno ieri vinto in campionato battendo per 2-1 l’Arsenal Tula. Dovranno, anzi, se l’intenzione è quella di “partire bene” come fatto in campionato.
Fonte: Repubblica.it