«Chiellini mi ha dato un grande aiuto, consigli che mi sono serviti al momento di giocare. Un campione di livello mondiale come lui lo vorremmo sempre vicino a noi». Anche Davide Astori non si sottrae nell’elogiare l’importanza di avere in gruppo un collega come il difensore della Juve, al centro in questi giorni di un caso delicato.
Dal canto suo il centrale della Roma assapora il piacere di un posto da titolare anche martedì contro la Norvegia dopo il buon debutto nell’Italia di Antonio Conte nel test con l’Olanda: «Mi pare che l’approccio sia stato positivo anche per quanto mi riguarda, ammetto che il blocco Juve ci ha aiutato a capire in fretta le idee dell’allenatore. Conte è un trascinatore non solo durante la gara ma in ogni momento dell’allenamento. Vedo molte somiglianze con Garcia anche dal punto di vista psicologico: sono entrambi tecnici che chiedono molto ma pure danno molto e curano ogni particolare».
Dopo una lunga esperienza a Cagliari Astori è approdato in un grande club: «Il Cagliari non è una società che prende un giocatore per poi cederlo l’anno dopo. E comunque io non rinnego le scelte fatte». Certo che con la Roma ora potrà lottare per lo scudetto: «Abbiamo il dovere di provare a vincere qualcosa. La Juve l’anno scorso ha fatto un campionato pazzesco ma ci siamo andati vicino». Infine su Maicon protagonista col Brasile: «Prima di partire si stava allenando bene, se ha giocato 90′ è un bene per noi».
Fonte: Ansa
