Ecco le parole di Daniele De Rossi nel postpartita di Inter-Roma:
“E’ un peccato, con squadre di questo livello non ci piace perdere. fossimo stato meglio fisicamente sarebbe stato precouppante. Ci dispiaice perdere, ma la partita non era importante come quelle che verranno”.
Pensi che possa essere l’anno buono per lo scudetto oppure volete volare bassi?
“L’obiettivo è migliorarsi sempre. Quest’anno posso dire che possiamo puntare allo scudetto, non significa che sarà facile, le altre si rinforzano. E’ il nostro obiettivo, ma non è facile come lo abbiamo fatto smembrare in queste settimane”
E’ una Roma più forte quest’anno?
“Era una Roma più scarsa lo scorso anno dopo gli acquisti, poi abbiamo rischiato di vincere lo scudetto.”
I nuovi?
“Mi hanno tutti impressionato, ci sono giovani e giocatori di esperienza. Vedere uno come Keita che ha giocato con il Barcellona. Adesso è presto per giudicare la condizione”.
Con tre competizioni, ti aspetti una Roma completa o ci saranno cessioni?
“Non ne ho idea, non è di mia competenza. Con Spalletti abbiamo fatto la Champions con 17 giocatori”.
Dove potete arrivare sulla Champions?
“Sicuramente possiamo fare bene, abbiamo giocatori pronti per la manifestazione. Dipende tutto dal sorteggio”
Tavecchio?
“Non è un razzista, ma le parole che ha detto sono gravi. Qui in Italia anche in ambienti più importanti la gente non si è mai dimessa per cose del genere. Sono cose gravi. Ora andiamo incontro a una stagione cruciale: se litigo con un giocatore in campo e gli dico che mangia le banane, nessuno mi potrà mai squalificare. Battuta a parte, un presidente federale deve stare attento a ciò che dice e alle conseguenze”
GUARDA LA VIDEO INTERVISTA